Bombardiere Enola Gay nelle maglie della censura del Pentagono

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La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

Una foto dell'Enola Gay, il bombardiere che sganciò la prima bomba atomica su Hiroshima, è finita nella lista nera del Pentagono di immagini da censurare perchè alludono a politiche Dei (diversità, equità e inclusione) aborrite dal Segretario alla Difesa Pete Hegseth. Il B29 era stato battezzato in questo modo in omaggio a Enola Gay Tibbets, la madre del pilota dell'aereo, il colonnello Paul Tibbets, ma ai censori che lavorano sulle cancellazioni è apparsa sospetta per via della parola "gay". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

Il principe Talleyrand… Naturalmente i “diversi” sono sempre gli altri. (L'HuffPost)

Censura, restrizioni e discriminazioni: la crociata di Donald Trump contro la comunità Lgbtq+ continua. Ultima trovata della nuova amministrazione repubblicana è la censura di immagini che rimandano al tema dell’inclusione e della diversità. (Alley Oop)

Il New York Times ha scoperto che da quando Trump si è insediato circolano nelle agenzie federali promemoria governativi che invitano a non usare più decine di parole ed espressioni diventate proibite. (ilmessaggero.it)

La virilità, i principi Wasp (bianchi, anglosassoni, protestanti), l’America prima di tutto, più altri luoghi comuni suprematisti hanno preso il sopravvento col Presidente Donald Trump che li vuole diffondere urbi et orbi, come se nascondendo foto e libri, giornali e pubblicazioni il problema della presenza nera o del gender si potesse risolvere. (Tecnica della Scuola)

Negli ultimi anni negli Usa le persone sono state costrette a subire le declinazioni di questo lamento dal punto di vista linguistico, giuridico e umano: le donne incinte sono persone incinte, i bambini sono piccole persone, i libri sono stati censurati, la biologia negat… (La Stampa)

Il Pentagono 'cancella' l'Enola Gay e altre migliaia di foto nella crociata di Donald Trump contro la diversità, l'equità e l'inclusione. (L'HuffPost)