Con il Bonus Ristrutturazioni 2024 ci paghi anche l'architetto: non sbagliare e ti ritorna una bella somma

Con il Bonus Ristrutturazioni 2024 ci paghi anche l'architetto: non sbagliare e ti ritorna una bella somma
DesignMag ECONOMIA

Non tutti sanno che il Bonus Ristrutturazioni va ben al di là delle sole opere edili: ecco tutte le spese che possono essere rimborsate. Si è parlato molto nei mesi scorsi del bonus ristrutturazioni, la misura che consente di usufruire di un 50% di detrazione fino a un massimo di spesa di 96mila euro per immobili a uso abitativo (sia per singole abitazioni, sia per condomini), da suddividere in dieci rate annuali di pari importo. (DesignMag)

Se ne è parlato anche su altre testate

La posizione espressa dall’Agenzia delle Entrate offre un quadro chiaro e dettagliato delle modalità di trasferimento del bonus ristrutturazioni, fornendo ai contribuenti le informazioni necessarie per gestire correttamente le detrazioni fiscali in caso di successione. (Immobiliare.it)

Nel corso di questi ultimi anni, infatti,… 67. (Fiscal Focus)

La quota di detrazione relativa all'anno del decesso si trasferisce agli eredi, in quanto fa fede il contribuente che possedeva l’immobile al 31 dicembre di quell'anno. Abbiamo visto di recente le regole del Bonus Ristrutturazioni in caso di cambio di proprietà o possesso. (ingenio-web.it)

Bonus edilizi: detrazione agli eredi da subito

Si ricorda, infatti, che i contribuenti che ristrutturano le abitazioni e le parti comuni di edifici residenziali situati nel territorio dello Stato possono detrarre dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) una parte delle spese sostenute per i lavori. (idealista.it/news)

Proroga e Detrazione: La buona notizia è che il Bonus Ristrutturazioni è stato prorogato al 31 dicembre 2024 . Bonus Ristrutturazioni 2024: ecco come ottenere la detrazione del 50%. (Gazzetta del Sud)

Un recente chiarimento riguarda invece l’anno d’imposta a partire dal quale scatta il passaggio della detrazione in presenza dei requisiti, ossia la detenzione effettiva di un titolo di godimento: nell’anno del decesso del titolare originario del bonus casa, la relativa detrazione fiscale si trasferisce ai suoi eredi nello stesso anno, perchè è sufficiente il possesso dell’immobile al 31 dicembre dell’anno in corso. (PMI.it)