Maltempo, due nuove forti perturbazioni (una legata all'ex uragano Kirk) in arrivo sull'Italia: in settimana temporali e nubifragi. Ecco dove

Il vortice freddo, responsabile delle intense condizioni di maltempo e delle temperature inferiori alla media a metà settimana, si è ormai spostato verso l'Europa orientale. Nella giornata di sabato e nella notte appena trascorsa, ha provocato temporali sulle regioni adriatiche e meridionali, con rovesci che interessano ancora la Puglia. Tuttavia, nelle prossime ore la sua influenza sul nostro territorio sarà sempre più ridotta. (ilmattino.it)

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Nello scorrere al di sopra di acque relativamente fredde, inevitabilmente perderà parte delle sue caratteristiche di ciclone tropicale e verrà quindi declassato a ciclone extra-tropicale, ma conserverà comunque molta potenza, la stessa con cui sembra destinato a investire, alle prime ore di mercoledì 9 ottobre, il nord della Penisola Iberica, dove quindi sono attese piogge intense e venti molto forti. (MeteoGiuliacci)

Fra i numerosi fenomeni che stanno “agitando” il meteo nelle ultime settimane c’è l’uragano Kirk, la cui traiettoria si sta spostando dall’Atlantico all’Europa, con effetti previsti anche in Italia. (Virgilio Notizie)

Ha portato nella giornata di sabato e nella notte appena passata dei temporali sulle regioni adriatiche e meridionali e attualmente dei rovesci sono ancora presenti sulla Puglia, ma nelle prossime ore non avrà più una grande influenza sul nostro territorio. (ilgazzettino.it)

Kirk sarà in Europa un ex uragano ma non va confuso con i windstorm che invece sono profonde ciclogenesi che si formano rapidamente,(cali di pressione di oltre 40 hPa in 36 ore), nel settore euro atlantico Queste tempeste di vento non sono associate agli uragani atlantici, ma piuttosto a sistemi frontali intensi che si sviluppano indipendentemente (3bmeteo)

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La piccola era scomparsa mentre nuotava nel corso d’acqua qualche giorno prima. Secondo la stampa nazionale, la sorella e il nonno avevano affermato di averla vista trascinata sott’acqua, ma di non aver potuto fare nulla per fermare l’attacco del predatore e così si sono rivolti agli esperti della Sarawak Forestry Corporation. (Frosinone News)