Doppio binario. Un encomio e una legge per il carabiniere di Villa Verucchio. Meloni non parla di quelli di Corvetto
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Giorgia Meloni benedice l’idea di cambiare la legge per tutelare i componenti delle forze dell’ordine indagati per eccesso colposo di legittima difesa. Con la maggioranza che è pronta a usare le sue parole come trampolino di lancio, anche se sono in tanti, a taccuini chiusi, a far notare che modificare una norma così delicata non è una passeggiata. La premier, nel corso della conferenza stampa annuale, ha chiesto un encomio per il luogotenente dei Carabinieri Luciano Masini, che a Villa Verucchio, vicino a Rimini, ha sparato a Muhammad Sitta, il giovane egiziano che nella notte di Capodanno ha accoltellato due persone e si stava avvicinando, con il coltello in mano, anche a Masini. (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri giornali
"Ma di fronte a un accoltellatore che si proietta verso di lui, ancora spara in aria per dissuaderlo, cosa doveva fare? Aspettare una coltellata? Anche di fronte a tutto questo la sinistra, per l'odio cieco che ha nei confronti della sinistra e per l'antipatia che ha nei confronti del termine sicurezza, riesce a fare dei distinguo", ribadisce Andrea Delmastro. (Liberoquotidiano.it)
"Ho chiesto ad Arma dei Carabinieri di sostenere le spese della difesa del maresciallo Masini e intendo chiedere al generale Salvatore Luongo di conferire al maresciallo Masini un riconoscimento. Il maresciallo Masini è una persona che ha fatto il suo dovere". (La Repubblica)
RIMINI – Un cittadino egiziano è stato ucciso la sera dell’ultimo dell’anno da un carabiniere a Villa Verucchio nel Riminese dopo che l'uomo, intorno alle 22:30, ha accoltellato in strada quattro persone. (La Repubblica)
Roma, 9 gen. “Non sono più tollerabili i processi mediatici che preventivamente mettono alla gogna poliziotti e carabinieri mentre assolvono chi ha commesso reati, minimizzandoli. (GiornaleSM)
Acquisite le cartelle cliniche, gli investigatori vogliono chiarire chi avesse prescritto lo psicofarmaco trovato nella sua abitazione e attendono i risultati tossicologici per verificare l’eventuale assunzione di alcol, droghe o un mix di sostanze. (San Marino Rtv)
«Quel carabiniere ha fatto solo il suo dovere, è indagato ma a quanto pare si tratta di un atto dovuto della Procura. C’è stato spazio anche per la drammatica vicenda degli accoltellamenti di Villa Verucchio, nel Riminese, e dell’uccisione di Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta , durante la conferenza stampa di inizio anno presieduta dalla premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi. (Corriere della Sera)