La resistenza civile di Angelo e Gaetano: “Abbiamo detto no al ricatto mafioso del pizzo”

La resistenza civile di Angelo e Gaetano: “Abbiamo detto no al ricatto mafioso del pizzo”
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La Repubblica INTERNO

Angelo e Gaetano hanno semplicemente avuto il coraggio di essere normali e il desiderio di realizzarsi nella loro terra. Non vogliono essere definiti eroi per aver scelto di denunciare i loro estorsori, per aver rifiutato di sottostare alle richieste di Cosa nostra. «Pagare e abbassare lo sguardo davanti a queste persone non porta a nulla, toglie solo libertà», dicono i due trentenni di Bagheria,… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

All’alba del 29 giugno del 2004 la città di Palermo, per la prima volta, si risvegliava tappezzata da centinaia di adesivi listati a lutto con il messaggio: «Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità». (Livesicilia.it)

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Nel corso di questi venti anni sono stati innumerevoli i momenti nei quali è stata tappezzata in piena notte la città di Palermo. Questa notte, sabato 29 giugno, sono tornati per le strade di Palermo gli attacchini di Addiopizzo per rinnovare una tradizione che accompagna la città da due decadi e rilanciare un nuovo messaggio. (Giornale di Sicilia)

Il segno. Cosa sono gli “attacchini” contro il pizzo ricomparsi per le vie di Palermo

Bella idea, ma per scrivere cosa? Fu Vittorio Greco a inventare la frase diventata il simb… «Vent’anni fa volevamo solo aprire un pub nel centro storico», sorride Raffaele Genova, che oggi fa il medico. (La Repubblica)

SETTORE: Contabilità e Finanza Orienta SpA filiale di Città di Castello (PG) seleziona per azienda cliente che eroga servizi contabili, amministrativi e fiscali un giovane neolaureato in economia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

A 20 anni dalla nascita di "Addiopizzo" i giovani volontari sono tornati nei quartieri per rilanciare i loro messaggi e rivolgere ai palermitani una domanda: «Quale economia in queste strade?» (Avvenire)