I migliori mutui prima casa sul mercato dopo il taglio dei tassi Bce

I migliori mutui prima casa sul mercato dopo il taglio dei tassi Bce
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idealista.it/news ECONOMIA

Dopo un lungo periodo di stallo dei tassi Bce, a giugno e a settembre l’istituto di Francoforte ha optato per un taglio del costo del denaro. Lo scorso 12 settembre in particolare i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale sono stati fissati rispettivamente al 3,65%, al 3,90% e al 3,50%. Cosa cambia questo per i mutui casa? idealista/mutui vi svela cosa potrebbe accadere nei prossimi mesi e, grazie allo strumento di simulazione, quali sono i migliori mutui casa dell’autunno 2024. (idealista.it/news)

La notizia riportata su altri media

"A differenza di quello dei mutui, il settore del credito al consumo tende a muoversi in modo meno marcato e con tempistiche dilatate rispetto alle decisioni della BCE; nonostante questo, però, il calo generale del costo del denaro sta avendo i primi effetti positivi anche sul fronte dei prestiti personali", spiega Aligi Scotti, BU Director prestiti di Facile. (Borsa Italiana)

L’obiettivo principale è ridurre la pressione sui prezzi, rilanciare la crescita economica e sostenere la domanda interna, resa debole da condizioni macroeconomiche incerte. A settembre, la Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso di ridurre i tassi di interesse di 25 punti base, come previsto dalla maggior parte degli analisti economici. (Genova24.it)

Il taglio dei tassi di interesse da parte della Bce europea era scontato e appare sempre più chiaro che si tratti di un trend discendente destinato a proseguire, visto anche il rallentamento dell’economia europea. (Il Sole 24 ORE)

Bce riduce i tassi, ma le imprese restano scettiche: "Effetto limitato sulla ripresa economica"

Nella riunione del 12 settembre scorso l’Eurotower ha ribassato, con effetto dal giorno 18 del mese, tutti e tre i tassi con cui sono regolati i rapporti con le banche vigilate. Si tratta dell’equivalente del nostro vecchio tasso di sconto e funge, tra l’altro, da riferimento per l’indicizzazione dei mutui variabili parametrati alla Bce, che però rappresentano un’infima minoranza sul mercato, perlomeno di quello italiano. (Corriere della Sera)

“Era una decisione attesa quella sui tassi del Consiglio direttivo della BCE. Diversamente avremmo compromesso i processi di crescita, anche se temo che il segnale sia ancora troppo timido e non credo contribuirà a modificare gli scenari economici europei”. (TorinOggi.it)

"Era una decisione attesa quella sui tassi del Consiglio direttivo della BCE. La riduzione del costo del denaro diventa essenziale, in un contesto in cui si registra il rallentamento... (Virgilio)