Il sindaco di Bagnacavallo: “Due settimane non bastano a rifare un argine: ecco perché ho scelto di evacuare”

Ai traversaresi l’aveva già annunciato mercoledì sera, ma ieri mattina il sindaco di Bagnacavallo Matteo Giacomoni lo ha ribadito a tutti, uno per uno. Anche quelli che erano appena rientrati a casa loro, dopo l’alluvione del 18-19 settembre. Nella frazione più colpita dalle piogge straordinarie di due settimane fa, dove il fiume Lamone esplodendo dai propri argini ha reso inagibili almeno 25 edi… (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

MeteoWeb (MeteoWeb)

L'allerta che era gialla e arancione fino a ieri sera, dipendendo dalla zona, è stata aggiornata a rossa per le prossime ore su due province del primo di questi due distretti: si tratta di parte del bolognese e del ravennate, dove sono i… (La Stampa)

L’Agenzia regionale per la protezione civile ha emesso un’allerta rossa valida da oggi e per tutta la giornata di domani. Il codice di colore rosso per la zona che comprende il Bagnacavallese è dovuto alle vulnerabilità territoriali connesse al precedente evento alluvionale del 19 settembre. (Ravennawebtv.it)

Ancora evacuazioni, precauzionali, in particolare in alcune località di Bagnacavallo e Faenza (Ravenna) e Budrio (Bologna) sono state decise dai sindaci per chi abita vicino agli argini di Lamone e Idice, danneggiati il 19 settembre. (leggo.it)

Le condizioni meteorologiche avverse mettono in allarme i residenti delle zone già colpite dall'alluvione di due settimane fa (Open)

L’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile e Arpae hanno diramato l’allerta rossa per piene dei fiumi nella provincia di Ferrara valida dalle ore 12 di oggi, giovedì 3 ottobre, e per tutta la giornata di domani, venerdì 4. (La Nuova Ferrara)