Il Movimento 5 Stelle cambia ''veste'': «Dall'attivismo e protesta passiamo in una fase più ''matura"»

Il Movimento 5 Stelle cambia ''veste'': «Dall'attivismo e protesta passiamo in una fase più ''matura»
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L'Unione Sarda.it INTERNO

Con la Costituente di Roma, il Movimento 5 Stelle cambia pelle anche in Sardegna. Eliminazione della figura del garante, appartenuta finora a Beppe Grillo, stop al tetto dei due mandati e via libera alle alleanze: sono questi i capisaldi della nuova era del soggetto politico di Giuseppe Conte e Alessandra Todde. I pentastellati sardi sono pronti. «Il Movimento si rinnova e la Sardegna è protagonista del cambiamento con Alessandra Todde», rileva Gianluca Mandas, Vicecapogruppo pentastellato in Consiglio Regionale. (L'Unione Sarda.it)

Su altre fonti

Danilo Toninelli, nel collegio dei probiviri del M5s, spiega ai microfoni di Radio Cusano: «Qui si è perso un round, non la guerra. Attiverà la norma entro cinque giorni dalla pubblicazione degli esiti delle votazioni». (ilmessaggero.it)

Siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma negli ambienti del Movimento 5 Stelle, reduce dalla due giorni che ha archiviato in un colpo solo il fondatore e garante Beppe Grillo e la cosiddetta "regola dei due mandati", incoronando Giuseppe Conte a leader assoluto, sta prendendo corpo l'idea di trasformare le elezioni regionali in Campania, in programma il prossimo anno, in una nuova "operazione Sardegna", quella che ha portato, lo scorso marzo, l'ex sottosegretaria allo Sviluppo Economico, Alessandra Todde, alla guida della Regione. (Today.it)

Giuseppe Conte torna a replicare a Beppe Grillo dopo la richiesta di ripetere il voto della Costituente M5s e, intervistato dal Fatto Quotidiano, ribadisce che "quello di Grillo è di fatto un tentativo di sabotaggio del processo costituente. (L'HuffPost)

La vendetta di Grillo è servita: con una pec chiede la ripetizione del voto. E Conte accetta la sfida

La strategia legale pensata con un avvocato vicino a Raggi. Il video in preparazione con l'invito all'astensione. Il logo grillino pomo della discordia. E il nuovo partito di Conte lontano e difficile da attuare (Open)

Forse la più dura che ci sia mai stata nel Movimento. Meno di ventiquattr'ore dopo la chiusura della Costituente, Grillo ha fatto la mossa più dirompete che gli fosse concessa: ha chiesto la ripetizione delle votazioni. (LaC news24)

E benchè reputi la mail di Grillo l’ennesimo tentativo di “sabotaggio”, accetta … Poi Conte rilancia. (L'HuffPost)