Tentato omicidio a Catania, le due donne restano in carcere. Ancora in ospedale la 26enne ustionata, già nuora del boss Mazzei

Restano in carcere le due donne accusate di aver dato fuoco a una 26enne tra via Capuana e via Ventimiglia, a Catania, lo scorso giovedì. «L’elevata spregiudicatezza e crudeltà manifestate inducono a ritenere che altre mi­sure meno afflittive, come gli arresti domiciliari, anche con presidio, sarebbero inidonee», secondo la giudice per le indagini preliminari del Tribunale etneo che ne ha convalidato il fermo. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Su altri giornali

L’auto, una piccola utilitaria bianca, è ferma: la donna che la guida ha il finestrino abbassato e aspetta che il benzinaio gli consegni una bottiglietta che ha appena riempito di carburante e poi paga in contanti. (Giornale di Sicilia)

CATANIA – Lo stato di fermo è stato confermato nelle scorse ore dal gip del Tribunale di Catania. Si tratta delle 42enni Agatina Vitanza e Rosa Alessandra Gennamari, quest’ultima già sottoposta all’obbligo di dimora per un altro procedimento. (Livesicilia.it)

L'auto, una piccola utilitaria bianca, è ferma: la donna che la guida ha il finestrino abbassato e aspetta che il benzinaio gli consegni una bottiglietta che ha appena riempito di carburante e poi paga in contanti. (Il Messaggero Veneto)

Due donne sono state fermate per tentato omicidio e ora spunta un video che le immortala mentre acquistano della benzina prima dell'aggressione. (Il Giornale d'Italia)

Nei guai Agatina Vitanza, 42 anni, e Rosa Alessandra Gennamari, anche lei 42enne e già sottoposta all'obbligo di dimora. Contro di loro anche un video che le immortala al distributore di carburante. (Today.it)

Catania: danno fuoco a una giovane di 26 anni: arrestate due donne, convalidato il fermo (RagusaOggi)