La minaccia di Trump: «Dal 20 gennaio dazi contro Cina, Messico e Canada»
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Nello specifico, i dazi su Messico e Canada rimarranno in vigore fino a quando le due Nazioni non porranno un freno alla droga – in particolare al fentanyl – e ai migranti che «attraversano illegalmente il confine», secondo quanto ha dichiarato Trump in un post su Truth. «Come tutti sanno, migliaia di persone stanno attraversando Messico e Canada, portando criminalità e droga a livelli mai visti prima. (Corriere del Ticino)
Se ne è parlato anche su altri media
"Ho avuto molti colloqui con la Cina - scrive sul suo social - sulle enormi quantità di droga, in particolare Fentanyl, spedite negli Stati Uniti, ma senza alcun risultato. I rappresentanti della Cina mi hanno detto che avrebbero stabilito la loro pena massima, quella della morte, per qualsiasi trafficante sorpreso a farlo, ma, sfortunatamente, non hanno mai dato seguito alla cosa e la droga sta affluendo nel nostro Paese, principalmente attraverso il Messico, a livelli mai visti prima. (la Repubblica)
Borse Europa partono in territorio negativo dopo l’annuncio di nuovi dazi da parte di Trump Le principali Borse europee aprono la seduta odierna in ribasso, in un clima più teso dopo l’annuncio di nuovi dazi da parte di Trump. (Borse.it)
Ieri il FTSEMIB di Milano ha chiuso poco sotto la parità. Le borse dell'Europa dovrebbero aprire in ribasso, in continuità con l'azionario dell'Asia Pacifico: si fanno sentire gli effetti dei primi annunci di Donald Trump su dazi e commercio internazionale. (Websim)
Donald Trump, come aveva promesso, torna all’attacco con un piano commerciale che punta dritto ai partner di confine. Il presidente eletto ha annunciato dazi del 25% su tutte le merci importate da Messico e Canada, una mossa che mira a bloccare immigrazione irregolare e traffico di droga. (QuiFinanza)
La droga sta affluendo nel nostro Paese, principalmente attraverso il Messico, a livelli mai visti prima". Donald Trump minaccia la Cina via Truth di una ulteriore tariffa del 10% su tutti i suoi prodotti esportati in Usa finché non metterà fine al traffico di droga negli Stati Uniti, in particolare di Fentanyl (Trentino)
I rappresentanti della Cina mi hanno detto che avrebbero stabilito la loro pena massima, quella della morte, per qualsiasi trafficante sorpreso a farlo, ma, sfortunatamente, non hanno mai dato seguito alla cosa e la droga sta affluendo nel nostro Paese, principalmente attraverso il Messico, a livelli mai visti prima. (Il Messaggero Veneto)