Femminicidio di Giulia Cecchettin, Turetta aveva un kit per il delitto in auto

Femminicidio di Giulia Cecchettin, Turetta aveva un kit per il delitto in auto
Il Mattino di Padova INTERNO

I due coltelli messi in «macchina, presi dalla cucina di casa mia, qualche giorno prima, perché avevo anche avuto pensieri suicidi». Lo scotch «comprato poco prima se mai mi fosse servito per attaccare il papiro e i volantini e le fotografie mie», «in generale, lo portavo in auto per attaccare qualsiasi cosa». Lo zaino in cui c’era «un po’ di tutto, un astuccio con posate, condimenti, medicine, u… (Il Mattino di Padova)

Ne parlano anche altri media

Nell'interrogatorio del 1 dicembre scorso, Filippo Turetta avrebbe parlato anche del suo rapporto con la sorella dell'ex fidanzata, Elena Cecchettin. (Fanpage.it)

Filippo Turetta, il coltello preso a Berlino e le sigarette per stordirsi: «Volevo farla finita»

Nelle carte dell’interrogatorio di Filippo Turetta c’è tutto: la testimonianza di quella folle corsa attraversando tre Paesi in una settimana, ma anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza nelle stazioni di servizio e quelle dei coltelli sequestrati dopo il delitto (ilgazzettino.it)