Autonomia differenziata, verso il referendum: riunione delle opposizioni con Cgil e Uil
'Questa mattina si sono riuniti i partiti politici di opposizione, le organizzazioni confederali Cgil e Uil e le principali realtà associative del Paese, per affrontare gli adempimenti... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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L’aveva detto anche alla vigilia della scorsa estate ma allora in pochi, dentro il Pd, avevano tanta voglia di mobilitarsi per una segretaria che ritenevano fragile e a tempo. Schlein - dopo i successi alle Europee e alle Comunali e la probabile riconquista dell’Umbria a ottobre - si è molto rafforzata. (ilmessaggero.it)
Saremo nelle piazze di tutta Italia, insieme alle forze progressiste, ai sindacati e alle associazioni che sposano questa battaglia, per difendere il mezzogiorno, i giovani ed evitare la disgregazione sociale del Paese”, è quanto ha dichiarato il Segretario del Psi, Enzo Maraio. (Avanti Online)
Di corsa, contro l’autonomia differenziata. Ma per arrivare a un referendum bisogna raccogliere 500mila firme entro il 30 settembre, con l’estate di mezzo. (Il Fatto Quotidiano)
Noi ci siamo". Dopo la battaglia nelle aule parlamentari occorre costruire un fronte ampio nel Paese per contrastare questa riforma che aumenta le diseguaglianze e il divario nord sud. (Civonline)
Questo l'obiettivo dei partiti politici di opposizione, delle organizzazioni confederali Cgil e Uil e di diverse realtà associative che si sono appena incontrate “per affrontare gli adempimenti necessari a depositare in Corte di Cassazione il quesito abrogativo della legge Calderoli e avviare quanto prima la campagna referendaria”, come si legge in una nota congiunta. (Il Sole 24 ORE)
La seconda riunione del fronte contrario all’autonomia differenziata (la prima si era tenuta lunedì scorso) è servita a sciogliere alcuni nodi operativi su quesiti referendari e campagna per la raccolta firme. (il manifesto)
