Transizione 5.0, perché alle imprese serve pianificazione strategica
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L’evoluzione tecnologica continua a ridefinire le priorità e le strategie delle aziende, con Transizione 5.0 che rappresenta un passo ulteriore rispetto al precedente piano. Mentre infatti Transizione 4.0 ha puntato principalmente su digitalizzazione e automazione dei processi produttivi, la nuova fase integra questi aspetti con un’attenzione marcata alla sostenibilità ambientale, all’efficienza energetica e all’inclusione sociale. (Agenda Digitale)
Ne parlano anche altri giornali
Il Piano Transizione 4.0, lanciato dal governo italiano per incentivare l’innovazione tecnologica delle imprese, ha finora mobilitato ingenti risorse. Un recente rapporto del comitato scientifico composto da Ministero dell’Economia, Banca d’Italia, e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha fornito un primo bilancio sugli effetti di questa misura. (TCE Magazine)
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Credito d’imposta per il Terzo Settore: istituito il codice tributo per il modello F24 19 Dicembre 2024 L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. (Tutela Fiscale del Contribuente)
Gli emendamenti più discussi e importanti per le imprese, cioè quelli che modificano in maniera sostanziale il piano Transizione 5.0 e il piano Transizione 4.0 e che introducono, nonché l’IRES premiale, sono stati approvati senza modifiche sostanziali. (Innovation Post)
La Transizione 5.0 ha registrato una falsa partenza nel 2024. «Quando abbiamo avviato Industria 4.0, immaginavamo un piano di politica industriale non limitato agli incentivi ma anche basato su una rete di strutture di accompagnamento alle imprese, come i competence center. (Industria Italiana)
Secondo i dati dell'Assintel report, il numero di tecnologie e servizi ICT adottati dalle aziende è cresciuto del 20,7 per cento: è importante riflettere sugli impatti di strumenti come il piano Transizione 5. (Agenda Digitale)