Cosa sappiamo della telefonata tra Trump e Putin sulla tregua in Ucraina
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un fragile spiraglio di tregua si apre nel conflitto in Ucraina. Il presidente russo Vladimir Putin, durante una lunga telefonata con Donald Trump, avrebbe acconsentito a fermare per un mese i bombardamenti alle infrastrutture energetiche dell'Ucraina, incluse centrali elettriche, sottostazioni, linee di trasmissione e impianti di distribuzione che dall'inizio del conflitto vengono ripetutamente colpiti dalle forze russe causando blackout diffusi e problemi di approvvigionamento elettrico in diverse regioni del paese. (WIRED Italia)
Su altre testate
Dopo Vladimir Putin, anche Volodymry Zelensky esce soddisfatto dalla telefonata con Donald Trump. "Franca e positiva" dice il presidente ucraino, ancora più entusiasta la versione di Washington del colloquio durato oltre un’ora. (L'HuffPost)
Volodymyr Zelensky ha reso noto che le delegazioni di Ucraina e Stati Uniti si incontreranno lunedì in Arabia Saudita. Sempre lunedì 24 marzo, aveva comunicato in precedenza il consigliere di Putin Yuri Ushakov, i sauditi ospiteranno un nuovo round di colloqui tra russi e americani. (l'Adige)

Troppo complessa è infatti la tragedia russo-ucraina per trovare semplici soluzioni. Addirittura di «momento storico», ha parlato uno degli aiutanti del capo del Cremlino. (L'Eco di Bergamo)
L’Ucraina accusa la Russia di aver di fatto rifiutato la proposta di cessate il fuoco sostenuta dagli Stati Uniti, riferendo di una raffica di attacchi alle infrastrutture civili, in particolare contro un ospedale nella regione di Donetsk e in altre città. (Italia Oggi)