In Cdm il ddl sull'economia del mare: come cambiano i confini marittimi

In Cdm il ddl sull'economia del mare: come cambiano i confini marittimi
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Liberoquotidiano.it INTERNO

Una nuova "zona contigua" per riscrivere i confini marittimi del nostro Paese. L'obiettivo? Rafforzare la sorveglianza contro chi elude in mare aperto la dogana, i paletti del fisco, le norme sanitarie o effettua immigrazione illegale. Il governo, con questa iniziativa, punta anche ricavare più valore dal mare, dando impulso alla navigazione commerciale, al turismo subacqueo (mediante l’istituzione di zone dedicate), alla diportistica. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Un disegno di legge «finalizzato alla valorizzazione della risorsa mare ». «Da due anni - ha spiegato il ministro - insistiamo sul tema mare, inteso non solo come risorsa economica di straordinaria importanza - parliamo di circa 250mila imprese con un milione di addetti e 65 miliardi di euro di valore che fa crescere sensibilmente soprattutto le Regioni del Sud. (Il Sole 24 ORE)

“In Mare” a Pesaro, per scoprire il mondo della pesca -La mostra immersiva di Federpesca “In Mare” approda a Pesaro dal 28 novembre all’8 dicembre, allestita presso il Palazzo della Prefettura nella Sala Laurana, in Piazza del Popolo. (PesceInRete)

“Con questi provvedimenti, fortemente attesi dal settore, forniamo strumenti di sostegno economico e sociale che valorizzano l’occupazione e l’attività produttiva nella pesca, strategica per l’economia italiana”, ha dichiarato il Ministro Francesco Lollobrigida. (Agricolae.eu)

Plancton a rischio. È allarme per oceani e pesca

Scognamiglio: “Governo consolida tutele lavoratori e livello occupazionale pesca” – “Il disegno di legge sulla Valorizzazione della Risorsa Mare costituisce un altro importante pezzo del nuovo quadro normativo a sostegno della pesca, teso alla riorganizzazione e al rilancio del comparto”. (PesceInRete)

PALERMO – Nel nuovo disegno di legge sul mare è prevista anche l’esternalizzazione del servizio di rifornimento idrico delle isole minori siciliane, mediante affidamento ad operatori economici con fondi del bilancio del ministero della Difesa. (Livesicilia.it)

È allarme per oceani e pesca – Un nuovo studio condotto dall’Università di Bristol, pubblicato su Nature, lancia un segnale d’allarme: se il riscaldamento globale di origine antropica non verrà contenuto, molte forme di vita marina rischiano l’estinzione entro la fine del secolo. (PesceInRete)