Nato, + 18% di spesa militare: Berlino e altri 22 oltre il 2%

Nato, + 18% di spesa militare: Berlino e altri 22 oltre il 2%
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Il riarmo della Nato procede spedito. Dal 2021, il numero di membri dell’Alleanza che hanno raggiunto e superato il 2% del Pil destinato alla difesa è quasi quadruplicato. Erano sei l’anno prima dell’invasione russa dell’Ucraina, sono 23 oggi. I dati fanno parte del report annuale della Nato presentato lunedì sera dal Segretario Generale, Jens Stoltenberg, … (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

"Io sono abituato a dire la verità ma nei contesti diplomatici internazionali non piace, dà scandalo. "Il 2% del Pil è un obiettivo da raggiungere per il bene del Paese, ma alle condizioni attuali e con le regole europee attuali non ci arriveremo nemmeno nel 2028″. (Fanpage.it)

La spesa militare dei Paesi Nato Nel 2024 saranno ben 23 (su un totale di 32) i Paesi facenti parte della Nato che impiegheranno più del 2 per cento del loro Pil per la spesa militare (obiettivo di spesa prefissato nel 2006). (QuiFinanza)

Quest’anno per la prima volta due paesi membri della Nato su tre spenderanno più del 2% del proprio Pil per la difesa. Saranno infatti 23 su 32 gli Stati a raggiungere l’obiettivo di spesa prefissato nel 2006, portando per la prima volta la spesa militare media dei membri europei e del Canada sopra il fatidico 2% rispetto al Pil. (Sky Tg24 )

La priorità di Giorgetti: escludere le spese militari dal deficit

La spesa militare dell’Ucraina nel 2023 era pari al 59% di quella della Russia. La spesa militare mondiale è aumentata in maniera considerevole raggiungendo il massimo storico di 2.443 miliardi di dollari. (Il Fatto Quotidiano)

Quanto spendono l’Italia e i paesi Nato per la difesa? Report Quello pubblicato dalla Nato il 17 giugno scorso non è certo un report qualsiasi. Al contrario, esso si caratterizza per il fatto di arrivare un momento davvero importante; e per capire meglio di cosa si sta parlando, occorre fare un passo indietro al 2014. (Start Magazine)

Quanto all’impegno di incrementare la spesa per la difesa fino al 2% del Pil, o i nuovi piani dell’Alleanza per il sostegno all’Ucraina il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha puntualizzato ieri all’Ecofin a Lussemburgo che si tratta di «un impegno e non un obbligo». (il manifesto)