Scontri tra ultras di Juventus e Torino, perquisizioni anche a Piacenza
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Perquisizioni anche a Piacenza nell’operazione condotta all’alba di oggi, 9 gennaio, dalla Digos per gli scontri tra ultras juventini e granata avvenuti a Torino lo scorso novembre, alla vigilia del derby d’andata. Ventitré persone sono state denunciate per rissa, travisamento e porto abusivo di oggetti atti a offendere, con l’emissione di 73 Daspo e la chiusura di due sedi ultras della Juventus. Sequestrato un arsenale di bombe carta, razzi, manganelli telescopici e altri strumenti potenzialmente usati per nuovi disordini. (Libertà)
La notizia riportata su altri giornali
Coltelli, bastoni e manganelli telescopici, mazze da baseball, bombolette di gas urticante, petardi, razzi e due bombe carta oltre a giubbotti, berretti e altri indumenti utilizzati per il travisamento. (La Stampa)
Al centro dell’inchiesta ci sono gli scontri avvenuti la notte dell'8 novembre scorso, alla vigilia del derby di andata all’Allianz Stadium, quando un centinaio di ultras di Toro e Juve, poco dopo l’una, si affrontarono a pochi metri dalla chiesa della Gran Madre, nell’elegante zona del precollina nel cuore della città. (La Repubblica)
I tifosi della Juventus e del Torino erano armati fino ai denti e avevano scelto come campo di battaglia un luogo che ritenevano zona franca, libero da telecamere di sicurezza, per fronteggiarsi: erano un centinaio e si erano dati appuntamento nella zona nei pressi della Chiesa della Gran Madre di Dio, uno dei più importanti luoghi di culto cattolici della città sabauda. (Fanpage.it)
E i seguenti danni provocati dai granata all'Allianz Stadium. Perquisizioni ed arresti all'alba per ultras di Juventus e Torino coinvolti nella maxi rissa avvenuta la sera prima del derby dello 9 novembre scorso, nei pressi della Chiesa della Gran Madre di Dio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
C’è tutto il campionario di violenza da spalti nell’operazione della Digos di Torino nei confronti di alcuni esponenti ultrà della Juventus e del Torino, con perquisizioni e controlli amministrativi anche nelle sedi di due gruppi della tifoseria organizzata bianconera: i Drughi e Primo Novembre 1897. (La Stampa)
Più nel dettaglio, grazie al sistema di videosorveglianza all'avanguardia in dotazione all'Allianz Stadium - tra cui un sistema di telecamere multifocali - le forze dell'ordine hanno prima individuato e poi identificato dieci tifosi della squadra avversaria che si sono resi protagonisti di danneggiamenti a diverse sedute presenti all'interno del 'Settore Ospiti' creando un danno strutturale all'impianto stesso. (Sport Mediaset)