Siria, Turchia e Israele in rotta di collisione nel dopo Assad

Siria, Turchia e Israele in rotta di collisione nel dopo Assad
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LaC news24 ESTERI

Turchia e Israele, da sempre in reciproca competizione, sono ai ferri corti, in Siria e non solo, scrive il Wall Street Journal. Gestire questa rivalità diventerà probabilmente, secondo il giornale, una delle priorità dell’Amministrazione Trump, che si insedierà tra un mese. «I funzionari turchi vogliono che la nuova Siria sia un successo in modo che la Turchia possa controllarla e pensano che gli israeliani potrebbero semplicemente rovinare tutto» – afferma Gönül Tol, direttore del programma Turchia del Middle East Institute. (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La storia si ripete, e questa volta potrebbe essere ancora più devastante. Secondo un’esclusiva del Wall Street Journal, le forze turche si stanno preparando per un’operazione militare nel nord-est della Siria, con un accumulo di truppe e armamenti lungo il confine nei pressi di Kobane. (Notizie Geopolitiche)

(Adnkronos) – Alleati degli Stati Uniti e principali beneficiari, a livello strategico, della fine dell’era Assad in Siria, Turchia e Israele sono in rotta di collisione. Gestire questa rivalità diventerà probabilmente, secondo il giornale, una delle priorità dell’Amministrazione Trump, che si insedierà tra un mese. (CremonaOggi)

Di certo, il crollo del regime è stata una vittoria anche per la leadership della Turchia, e quasi certamente sarà un problema serio … (Il Fatto Quotidiano)

La Turchia rigetta la tregua, Kobane è nel mirino

Ci sono pochi passi tra l’ambasciata turca a Roma e le centinaia di persone che ieri hanno animato il presidio «in difesa del Rojava», a piazza Indipendenza. (il manifesto)

In Siria e non solo, scrive il Wall Street... Alleati degli Stati Uniti e principali beneficiari, a livello strategico, della fine dell'era Assad in Siria, Turchia e Israele sono in rotta di collisione. (Virgilio)

Secondo il leader di Ha’yat Tahrir al Sham, il governo che intende formare si baserà sulla storia e la cultura siriana, rifiutando similitudini con l’Afghanistan: «Ci sono molte differenze tra la Siria e i talebani». (il manifesto)