Gisele Pelicot, colpevoli tutti i 50 uomini accusati di stupro. Condannato a 20 anni il marito. «Ho lottato per i miei figli e i miei nipoti»

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Il maxiprocesso shock sugli «stupri di Mazan», che ha squarciato il velo sulla «sottomissione chimica», si è chiuso ad Avignone, nel sud della Francia. Dominique Pelicot è stato «dichiarato colpevole» degli stupri aggravati contro l'ex moglie Gisèle Pelicot. Condannato a 20 anni, il massimo della pena prevista. La vittima, ha ascoltato nei giorni scorsi in aula le «scuse» dell'ex marito, che per 10 anni l'ha drogata e stordita per farla stuprare da decine di uomini che convocava attraverso Internet (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

La sconvolgente tragedia vissuta da Gisèle Pelicot, fatta stuprare dal marito Dominique Pelicot per anni, a sua insaputa, dopo averla narcotizzata, da una settantina di uomini, nella loro casa di Mazan, in Francia (Città Nuova)

Avignone, 19 dic. Gisèle Pelicot, una pensionata sconosciuta, abituata a una vita tranquilla, è diventata un simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, ribaltando la narrazione comune in cui a nascondersi spesso sono quelle che gli abusi li hanno subiti. (il Dolomiti)

ANSA (Avvenire)

Vittoria di Gisèle: "Per chi non ha voce"

Ora ho fiducia nella nostra capacità collettiva di costruire un futuro in cui ognuno, donna e uomo, possa vivere in armonia, nel rispetto e nella comprensione reciproca". "Ho voluto, aprendo le porte di questo processo il 2 settembre scorso, che la società potesse appropriarsi di questi dibattiti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Tribunale di Avignone ha emesso un verdetto che agli occhi di alcuni sembra essere lontano dalla giustizia. A rendere evidente questa frattura sono state prima di tutto le parole dei figli di Gisèle Pelicot, che non hanno nascosto la loro delusione per le pene inflitte agli imputati, da 3 a 13 anni di carcere: “Pene troppo lievi” hanno dichiarato attraverso un membro della famiglia, chiedendo di rimanere anonimi. (Il Fatto Quotidiano)

Alcuni dei 51 imputati tra i 27 e i 74 anni ieri hanno detto di non essere affatto degli stupratori. (il Giornale)