Violenza contro gli operatori sanitari: il sì del del Governo a nuove misure. I medici di famiglia trentini: "Subito i sistemi di videosorveglianza. Che si faccia in fretta"

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Violenza contro gli operatori sanitari: il sì del del Governo a nuove misure. I medici di famiglia trentini: "Subito i sistemi di videosorveglianza. Che si faccia in fretta" Il decreto legge n.137 prevede l'estensione dell'arresto in flagranza differita anche alle violenza operate nei confronti dei professionisti sanitari o comunque nelle strutture sanitarie, attraverso un filmato, una videoregistrazione o qualsiasi altro strumento che consenta di poter individuare l'aggressore. (il Dolomiti)

Su altre fonti

La Provincia di Trento deve dare "precise indicazioni ad Apss perché adotti immediatamente sistemi di videosorveglianza, anche su richiesta degli stessi medici di medicina generale, utilizzando eventualmente anche i fondi del Pnrr, per poter consentire a questa norma, non più solo contrattualizzata a livello provinciale ma anche normata a livello nazionale, di diventare realmente efficace". (l'Adige)

(Violenza negli ospedali: pene inasprite) Decreto-legge 1° ottobre 2024, n. 137 (Ambiente Sicurezza Web)

Guardie mediche notturne? Solo con un vigilante” Aggressioni ai sanitari, cosa prevede il decreto Manca la videosorveglianza “Il problema di fondo del sistema sanitario” Il problema visto dalla Puglia “Ecco cosa bisogna cambiare” Guardia medica, cosa serve Le richieste della Federazione tecnici sanitari Aggressioni ai sanitari, cosa prevede il decreto Tre sono i punti chiave del decreto: possibilità di arresto differito pene fino a 5 anni di reclusione multe. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Aggressioni ai sanitari, Nursing Up: "Bene nuovo decreto del Governo ma la sicurezza è priorità assoluta"

Il 24 novembre il popolo svizzero deciderà se accettare un finanziamento uniforme per l'assistenza sanitaria, una proposta che mira a ridurre l'onere dei premi assicurativi e a concentrarsi maggiormente sulle cure ambulatoriali. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Punto di situazione in prefettura a Siena sulla sicurezza del personale sanitario e dei pazienti, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca. All’incontro, presieduto dal prefetto Matilde Pirrera, hanno partecipato i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Siena, Abbadia San Salvatore, Montepulciano e Poggibonsi, i vertici delle Forze dell’Ordine e i direttori generali delle strutture sanitarie provinciali. (Ministero dell'Interno)

Sputi, insulti, lesioni. Leggi tutta la notizia (Virgilio)