Acquisiti i tabulati telefonici dei medici accusati della morte della ragazza di Lentini

Acquisiti i tabulati telefonici dei medici accusati della morte della ragazza di Lentini
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Virgilio INTERNO

Sono stati acquisiti i tabulati telefonici dei due medici, Marco e Marco Antonio Procopio, accusati di omicidio colposo per la morte dell'aspirante infermiera di Lentini, Margaret Spada, la ragazza di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri giornali

Poi il lavoro nello studio del padre, dove lo scorso 7 novembre si è sentita male Margaret Spada, morta tre giorni dopo. (Fanpage.it)

Ad accompagnare Margaret in questo drammatico ultimo viaggio i genitori e il fidanzato, che aveva accompagnato Margaret a Roma per l'operazione. Presenti anche i rappresentanti della squadra di calcio del Leonzio, di cui Margaret era tifosa. (Tiscali Notizie)

Lacrime e tanta emozione ai funerali di Margaret Spada, la 22enne di Lentini, morta a seguito di un intervento di rinoplastica eseguita in uno studio a Roma, finito sotto sequestro. Il ricordo del sacerdote e delle amiche (BlogSicilia.it)

Marco Antonio Procopio, il nuovo messaggio social raccoglie cuori e consensi: «Dottore ti vogliamo bene, siete grandi persone»

Nella sua esperienza cosa è cambiato nei pazienti che si rivolgono a lei? E quali sono gli interventi più richiesti? I funerali di Margaret Spada a Lentini, Siracusa (Ansa)ANSA “Purtroppo è cambiato tanto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

LENTINI (SIRACUSA). Ciao Stellina, quando ero piccola ho espresso il desiderio di avere una sorellina e sei arrivata tu». (La Stampa)

Marco Antonio Procopio torna su Instagram, la vetrina che lo ha reso conosciuto nel mondo della chirurgia estetica social, pubblicando un nuovo post insondabile - un punto nero su sfondo bianco - che però raccoglie subito reazioni di supporto: «Chi vi conosce sa», «Sempre con voi, siete delle grandi persone», «Chi non li conosce di persona non può parlare, sono persone di una umanità infinita e vi posso dire che il loro lavoro lo fanno per passione e non per soldi come tanti pensano, hanno fatto del bene a tante persone e senza soldi». (Corriere Roma)