La Russa "Destra in prima linea contro la mafia"

La Russa Destra in prima linea contro la mafia
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
OglioPoNews INTERNO

CATANIA (ITALPRESS) – “Per noi è un tema abituale quello di affrontare la questione mafia e in particolare i temi irrisolti che stanno dietro le stragi di mafia e in particolare la morte di Borsellino e Falcone”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, in un videomessaggio a Catania alla terza edizione di “Parlate di mafia”, iniziativa organizzata da Fratelli d’Italia.“Questo convegno ha contribuito in maniera importante a riaffermare quantomeno l’interesse che la destra ha nel tenere viva la memoria di questi due grandi giudici, di tenere viva la tensione ideale nei confronti della lotta alla mafia che dev’essere e rimanere una priorità. (OglioPoNews)

La notizia riportata su altri media

Il 19 luglio 1992 in via D'Amelio a Palermo l'esplosione di una Fiat 126 rubata contenente circa 90 kg di Semtex-H uccideva il giudice Paolo Borsellino e i 5 poliziotti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina (Tiscali Notizie)

Dettagli della manifestazione La partenza della Fiaccolata del 19 luglio è prevista per le ore 20:30 a Piazza Vittorio Veneto (Statua della Libertà). (BlogSicilia.it)

“Oggi ricorre l’anniversario della strage di via D’Amelio: quel tragico 19 luglio del 1992, data che ha cambiato le nostre vite quando la mafia ha ucciso il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. (Orizzonte Scuola)

Accadde oggi, 32 anni fa la strage di via D’Amelio e la morte di Borsellino

Paolo Borsellino assieme a Giovanni Falcone ed a tutte le vittime della Mafia rappresentano un esempio di sacrificio e dedizione completamente vocato al grande senso di appartenenza allo stato, alle sue istituzioni. (CatanzaroInforma)

A Montecitorio è stato il presidente di turno, Fabio Rampelli, a prendere la parola (Secolo d'Italia)

Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ricordando la strage di via D’Amelio, avvenuta trentadue anni fa, il 19 luglio del 1992, nella quale persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina. (StrettoWeb)