Stella Boggio confinata a casa a Limbiate
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Stella Boggio, 33 anni, ha ottenuto gli arresti domiciliari e vivrà a casa dei genitori a Limbiate. La decisione è stata presa dal gip Marco Formentin del tribunale di Monza, che ha accolto la richiesta formulata dal difensore della donna, l'avvocato Manuel Messina, durante l'udienza di convalida dell'arresto. Boggio, accusata di omicidio volontario aggravato, aveva confessato di aver ucciso il compagno Marco Magagna, 38 anni, nella notte tra il 6 e il 7 gennaio nella loro abitazione di Bovisio Masciago.
La donna, detenuta nel carcere di San Vittore a Milano, ha ribadito la sua versione dei fatti, sostenendo di aver agito per difendersi dall'aggressione del compagno. Il giudice, dopo aver esaminato le circostanze e le prove presentate, ha deciso di concedere gli arresti domiciliari, ritenendo che non vi fossero pericoli di fuga o di reiterazione del reato.
L'omicidio di Marco Magagna ha scosso profondamente la comunità locale, che conosceva la coppia e non avrebbe mai immaginato un epilogo così tragico. Tuttavia, il giudice ha ritenuto che le condizioni per gli arresti domiciliari fossero adeguate, considerando anche il contesto familiare in cui la donna sarà inserita.
Stella Boggio, che ha confessato l'omicidio, dovrà ora affrontare il processo, durante il quale verranno esaminate le prove e ascoltati i testimoni per stabilire la verità dei fatti.