LINKIN PARK: Mike Shinoda, "Emily non cerca di imitare Chester"

LINKIN PARK: Mike Shinoda, Emily non cerca di imitare Chester
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Pubblicato il 07/09/2024 In una recente intervista rilasciata al podcast KROQ, Mike Shinoda dei LINKIN PARK ha dichiarato quanto segue circa la nuova formazione, ora composta da Emily Armstrong alla voce, Mike Shinoda a chitarra, tastiere e voce, Brad Delson alla chitarra, Joe Hahn come DJ, Dave “Phoenix” Farrell al basso e Colin Brittain alla batteria: “Quattro o cinque anni fa io, Dave e Joe abbiamo iniziato a parlare più spesso e a un certo punto ci siamo detti: ‘E se ci trovassimo e suonassimo un po’ assieme? Non necessariamente come LINKIN PARK. (metalitalia.com)

La notizia riportata su altre testate

E intanto il chitarrista Brad Delson... La replica di Armstrong. (Rolling Stone Italia)

03. Cut The Bridge 04. Heavy Is The Crown (metalitalia.com)

Jannik Sinner ha trionfato (anche) agli US Open e dopo quest’altro importantissimo traguardo non ci sono più dubbi: ecco l’annuncio che fa gioire i tifosi. Sinner ha battuto, nella giornata di ieri, anche Fritz nella finale degli US Open e ha conquistato così il trofeo finale e un altro titolo Slam. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Prepariamoci al ritorno dei Linkin Park e degli scarti del nu metal

Ma in un periodo contraddistinto dalle notizie di ritorni inaspettati e clamorose reunion, come quella degli Oasis che ha fatto il giro del mondo pochi giorni fa, anche la band di Los Angeles ha annunciato di essere pronta a far emozionare nuovamente i suoi fan. (Sky Arte)

Con una voce femminile per sostituire l'indimenticato, e indimenticabile, Chester Bennington, che si è tolto la vita nel 2017. Con una nuova cantante, Emily Armstrong, frontman della rockband Dead Sara, e un nuovo batterista, Colin Brittain. (L'HuffPost)

È di queste ore la notizia del ritorno e di un nuovo singolo dei Linkin Park, la più grande aberrazione mai esistita nella storia della musica occidentale. La storia, dicono, pare sia quella balorda che si manifesta una prima volta come tragedia e la seconda come farsa. (Metal Skunk)