Raccolta funghi: a ottobre 4 episodi di intossicazione
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In ottobre, sul territorio dell'Ats Val Padana, si sono verificati quattro distinti episodi di intossicazione da funghi (uno nel Mantovano e tre nel Cremonese). Episodi che avrebbero potuto essere evitati grazie al controllo di commestibilità effettuato dagli ispettori micologi dell’Ats della Val Padana. Il servizio nei mesi di settembre, ottobre e novembre – periodo di più alta raccolta - è attivo senza appuntamento tutti i lunedì, dalle ore 14.30 alle 16.30 I privati cittadini che intendano sottoporre all’esame di commestibilità i funghi freschi raccolti o detenuti per uso proprio possono recarsi nelle sedi di Mantova (in Via dei Toscani, 1 palazzina 9 tel. (La Provincia di Cremona e Crema)
La notizia riportata su altri giornali
Trifolati, ripieni o semplicemente sopra una bella pizza, i funghi sono versatili e dal sapore inconfondibile. Ma dove possiamo trovare i migliori? Ribadendo l’importanza di uno studio dei tipi di funghi, per evitare tragiche sorprese, va specificato che l’autunno è sicuramente il periodo ideale, per motivi meteorologici, per andare a cercare funghi. (Abruzzo Cityrumors)
Approfondimento sul numero de La Sesia in edicola giovedì 31 ottobre Paolo Chiapatti, micologo dell’Asl, raccomanda di far sempre controllare l’intero raccolto al Centro di controllo: «Infatti alcune varietà di funghi, seppur commestibili, possono dare problemi se non correttamente conservati o se in là nella maturazione». (La Sesia | Cronaca)
Tempo d'autunno, tempo di funghi: ma non tutti sono sicuri per la salute. Anzi, alcuni sono pericolosi e pericolosamente simili a quelli commestibili: infatti anche quest’anno con l’arrivo delle piogge e delle prime nebbie, è cominciata la raccolta di funghi, soprattutto in collina e in montagna; purtroppo sono iniziati anche i casi di intossicazione dovuti al loro consumo. (RaiNews)
Allarme intossicazione da funghi sul territorio vercellese. (La Stampa)
Le piogge del periodo e la temperatura mite permettono al sottobosco di produrre funghi in abbondanza, quindi 3-2-1 e via alla sfida. Il piacere sta proprio nel camminare piano, scrutare ai piedi degli alberi, insistere nella ricerca e, alla fine, vince chi trova il porcino più grande. (TargatoCn.it)
Episodi che avrebbero potuto essere evitati grazie al controllo di commestibilità effettuato dagli ispettori micologi dell’Ats della Val Padana, che sollecitano la popolazione ad evitare di ingerire questo tipo di alimento, dopo averlo raccolto, senza previo controllo. (CremonaOggi)