Agroppi, l’irregolare del pallone
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Probabilmente non ce l’ha fatta a guardare questo perenne rollercoaster con le cinque sostituzioni e il pollice verso del Var che ricorda il suo amato, umano, passionale sport praticato da bambino in quel di Piombino, la cittadina operaia dove era nato nel 1944 e dove ieri ha concluso il suo tragitto terreno. Ironico e anticonformista, Aldo Agroppi – morto ieri a 80 anni a Piombino, gran cuore toro con nuance viola, non si è mai trovato bene nell’universo pallonaro bacchettone e ipocrita, penalizzato da un’infanzia difficile e dal carattere di grande malinconia ma pugnace fino al midollo, da mediano motorino mordigarretti a centrocampista di qualità (fino alla nazionale, 5 presenze), attraverso le giovanili del Piombino, Ternana e Potenza in Serie C, poi Genoa e Torino (debutto in Torino-Samp 4-2 il 15 ottobre ’67, lo stesso giorno in cui muore Gigi Meroni, la massima gioia e l’immensa tristezza, si ritira nel ’77). (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tra i tanti che lo hanno ricordato con affetto, spicca Walter Novellino, ex Perugia come Aldo, che ha parlato di un rapporto speciale che andava ben oltre il rettangolo di gioco. Figura emblematica, Agroppi è stato non solo un protagonista in campo, ma anche allenatore e successivamente opinionista. (Calcio Grifo)
La schiettezza e la sincerità, ma anche le straordinarie doti di allenatore: queste le qualità che emergono, di racconto in racconto, dai ricordi preziosi che di Aldo Agroppi, l’ex calciatore e allenatore toscano morto oggi, 2 gennaio, ci lasciano alcuni di quelli che, nella stagione 1980-81, ebbero l’onore di giocare nel suo Pescara. (Il Centro)
Aldo Agroppi, scomparso ieri a ottant’anni, aveva tagliato da un pezzo con il calcio in cui aveva vissuto tre vite - calciatore, allenatore, opinionista -, confessava di non riconoscersi né divertirsi più, s’era rifugiato nei ricordi e il Toro era il più bello. (La Stampa)
Attraverso una nota sul sito ufficiale, il Genoa «esprime le più sentite condoglianze per la scomparsa, all’età di 80 anni, di Aldo Agroppi vincitore nel 1965 di un’edizione del Torneo di Viareggio in maglia rossoblù. (Pianetagenoa1893.net)
Il 2024 non si era chiuso bene, per chi vuol bene al Toro. (La Stampa)
ASCOLI Anche Ascoli piange Aldo Agroppi. L' ex tecnico scomparso all' età di 80 anni nella mattinata di ieri nella sua Piombino, la cittadina toscana dove era nato e dove viveva, a causa di una malattia, si parla di una polmonite bilaterale. (corriereadriatico.it)