Mahmood: "Non sento la pressione dei numeri, l'arte mi rende libero"

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Tre anni intensi, un tour per chiudere un capitolo e poi viaggiare, conoscere persone e luoghi, tornare a scrivere. Mahmood si racconta negli studi di Repubblica alla vigilia delle nuove date del suo NLDA Tour, una celebrazione del grande successo dell'album Nei letti degli altri: dopo il successo della prima parte della tournée nei palasport, iniziata lo scorso ottobre, il cantautore tornare sul palco con cinque nuove date: il 17 maggio all'Unipol Arena di Bologna, il 20 maggio al Palazzo dello Sport di Roma, il 21 maggio al Palapartenope di Napoli, il 24 maggio all'Inalpi Arena di Torino e il 25 maggio all'Unipol Forum di Milano (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Armato di una pistola giocattolo e in pantaloncini. (Il Gazzettino)

Lui si schermisce: «Faccio solo musica senza pensare ai confini». Dicono: quello di Mahmood è un concerto «internazionale». (la Repubblica)

Il cantautore, che si appresta ad affrontare le ultime cinque date nei palazzetti, si confida al «Fatto Quotidiano» (Open)

La trasformazione di Mahmood: 'Grazie all'analista saltato e al no della Ventura. Ma ora mi fermo'

“Lo show sarà più o meno lo stesso visto lo scorso autunno. (Il Fatto Quotidiano)

Di festa in festa: l’ultima volta di Mahmood a Napoli era l 31 ottobre, concerto sold out al Palapartenope e poi in discoteca mascherato. È cambiato qualcosa nello show, Alessandro? «No, è lo stesso, diviso in tre momenti: decollo, volo e atterraggio. (Il Mattino)

E quando si parla di Mahmood torna il suo rapporto con un passato difficile, a cominciare dalla figura paterna, per poi arrivare al rapporto col proprio corpo, con la propria persona. (Tiscali Spettacoli)