Merkel: “Ero contraria all’Ucraina nella Nato”

Merkel: “Ero contraria all’Ucraina nella Nato”
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La Stampa ESTERI

«Un giorno, dopo il vertice di Bucarest, Putin mi disse: “Tu non sarai cancelliera per sempre. E allora Ucraina e Georgia diventeranno membri della Nato. E io voglio impedirlo. Allora io ho pensato: “Neanche tu sarai presidente per sempre”. Ma le mie preoccupazioni sulle future tensioni con la Russia non sono diminuite». A scrivere queste parole di suo pugno è l’ex cancelliera tedesca Angela Merk… (La Stampa)

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Nel suo nuovo libro di memorie, “Libertà”, l’ex cancelliera tedesca affronta temi come il conflitto russo-ucraino, il ruolo della Nato e i difficili rapporti con leader globali come Donald Trump. Angela Merkel rivela retroscena sulla sua lunga carriera politica e analizza le scelte chiave che hanno segnato la geopolitica internazionale. (Ultima Voce)

Parla per e… Il settimanale tedesco Die Zeit ha anticipato alcuni estratti giovedì, in particolare quelli che riguardano i leader mondiali. (L'HuffPost)

Al vertice Nato di Bucarest nel 2008, l'allora cancelliera Angela Merkel impedì il riconoscimento dello status di Paesi candidati all'adesione a Ucraina e Georgia, già minacciate dalla Russia. Per Berlino, un rapido ingresso dell'ex repubblica sovietica rischierebbe di trascinare l'Alleanza atlantica nel conflitto, innescando la provocazione attesa da Mosca. (il Giornale)

“L’Ucraina nella Nato era un errore”: Angela Merkel difende la scelta del 2008 nelle sue memorie: “Per Putin è stata una dichiarazione di guerra”.

Dopo il famoso“mezzogiorno di fuoco” al vertice di Bucarest del 2008 in cui si oppose fermamente all’ingresso dell’Ucraina nella Nato, caldeggiato fortemente dal presidente degli Stati Uniti dell’epoca George W. (Il Fatto Quotidiano)

C’è tutto l’umorismo asciutto di Angela Merkel in questo bilancio del suo primo colloquio con Donald Trump. L’incontro-scontro tra l’ex cancelliera e il presidente americano a marzo del 2017 è uno degli aneddoti più tragicomici della sua attesissima autobiografia “Freiheit” (“Libertà”) che uscirà in contem… (la Repubblica)

Nel suo memoir «Libertà» la politica tedesca ricorda il suo "no" all'ingresso dell'Ucraina nella Nato: «Non sarebbe bastato per fermare l'aggressione russa» (Open)