La guerra del gas

La guerra del gas
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
ilmattino.it INTERNO

Non serve scomodare teorie cospirative, ma chi sta traendo grande beneficio dalla fine delle forniture di gas dalla Russia sono gli americani, e meno male che ci sono, altrimenti le nostre bollette sarebbero ben più salate. Quest’anno dalla Russia importeremo, come UE, circa 35 miliardi di metri cubi (mldmc) di gas, poco rispetto al picco di 150 del 2021, prima della guerra. Con la fine del transito attraverso l’Ucraina verranno a mancare 15 mldmc e rimarranno solo i 20 mldmc via gas naturale liquefatto (Gnl), sempre che non li vogliamo sanzionare, cosa improbabile. (ilmattino.it)

Su altre testate

L’inverno è cominciato da poco, ma si annuncia lungo e problematico per i prezzi dell’energia in Europa. È il quarto consecutivo in tempo di guerra, sì, perché il rialzo delle quotazioni del gas era già cominciato nel settembre del 2021, mesi prima dell’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio 2022. (La Stampa)

Tutto questo avviene mentre, seppur senza trend esplosivi, il prezzo ritorna a salire impattando sia sull'attività delle imprese del (Inside Over)

Significa che le scorte di energia per i prossimi mesi, alimentate da risorse proprie dei vari Paesi, faranno la differenza sul prezzo che si ripercuote su famiglie ed imprese; ma è inconcepibile che Nazioni come l’Italia, che ha giacimenti in Adriatico bloccati ormai da anni, debba affrontare questi momenti con nuovi contratti stipulati con i Paesi produttori che costano salati e non utilizzando anche risorse proprie o, per meglio dire, risorse che Paesi dell’altra sponda, come la Croazia, ci stanno via via sottraendo! E consideriamo anche che le scorte degli Stati Europei si stanno consumando più in fretta degli anni scorsi causa le temperature più basse; in questo quadro che preoccupa non va sottovalutato neppure l’imperativo del presidente USA Donald Trump che invita (meglio sarebbe dire ricatta) i Paesi europei ad aumentare l’acquisto di petrolio e GNL dagli Stati Uniti per evitare nuovi dazi commerciali. (ravennanotizie.it)

Mingozzi (PRI): 'i conflitti alzano i prezzi di gas ed elettricità, è ora di utilizzare i giacimenti dell'Adriatico'

È il ritratto dell’Europa che, con prezzi del gas e dell’elettricità già alti, s’avvicina alla fine dell’anno senza rendersi conto di dove potrebbe finire di qui a qualche settimana, mentre fatica sempre di più a mantenere una parvenza di unità nella postura da tenere sulla guerra in … (Il Fatto Quotidiano)

Stop del gas alla Moldavia Il comunicato di Gazprom (Virgilio Notizie)

'Com'era nelle più facili previsioni, la decisione della Russia di chiudere dal 1° gennaio il gasdotto che attraversa l'Ucraina verso l'Europa e consente grandi approvvigionamenti sta... (Virgilio)