Omicidio Chimirri, autopsia rivela anche colpo di bastone alla nuca

Omicidio Chimirri, autopsia rivela anche colpo di bastone alla nuca
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Crotonese INTERNO

Un solo proiettile calibro 9, che ha attraversato fegato e polmone per poi fermarsi ad una vertebra, ha colpito e causato la morte di Francesco Chimirri, il pizzaiolo di 44 di Isola Capo Rizzuto rimasto ucciso da un colpo esploso dalla pistola del vice ispettore Giuseppe Sortino di 37 anni al culmine di una lite. È questo, per ora, quanto emerge dall'esame autoptico svolto questa mattina presso l'obitorio dell'ospedale di Crotone dall'anatomo patologo Massimo Rizzo nominato consulente dalla procura della Repubblica. (Il Crotonese)

Ne parlano anche altri media

Simona Liperoti, compagna del pizzaiolo ucciso lo scorso 7 ottobre a Crotone dopo essere stato raggiunto da un proiettile al petto sparato da un vice ispettore della polizia, ha parlato in una diretta sulla pagina Facebook "ICR Tv Web, l'Informazione di Isola Capo Rizzuto". (Sky Tg24 )

Oltre al poliziotto, al figlio della vittima Domenico, di 18 anni, e all’autista della vettura incidentata, che deve rispondere di favoreggiamento, il pm Alessandro Rho, titolare delle indagini affidate al Nucleo investigativo dei carabinieri, ha inviato gli avvisi di accertamento tecnico anche ad altre tre persone. (CatanzaroInforma)

Video suggerito Francesco Chimirri (Fanpage.it)

Nuovi sviluppi - Pizzaiolo ucciso a Crotone, salgono a sei le persone indagate: il padre e i fratelli della vittima accusati di lesioni

Nuovi tasselli (LaC news24)

È questo, per ora, quanto emerge dall’esame autoptico svolto questa mattina sul corpo della vittima nell’obitorio dell’ospedale di Crotone dall’anatomo patologo Massimo Rizzo nominato consulente dalla Procura della Repubblica di Crotone. (CatanzaroInforma)

Oltre al poliziotto, al figlio della vittima Domenico, di 18 anni, e all'autista della vettura incidentata, che deve rispondere di favoreggiamento, il pm Alessandro Rho, titolare delle indagini affidate al Nucleo investigativo dei carabinieri, ha inviato gli avvisi di accertamento tecnico anche ad altre tre persone. (LaC news24)