Ritrovato il corpo del rabbino rapito negli Emirati: l'ombra della vendetta iraniana
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I timori di Israele si sono rivelati fondati: è stato ritrovato il corpo del rabbino Zvi Kogan. Emissario Chabad a Dubai, da mercoledì non si sapeva più dove fosse finito e i servizi segreti stavano trattando il caso come «terrorismo». La sua auto era stata ritrovata abbandonata nella città di Al Ain, vicino al confine con l'Oman, a circa 150 km dalla sua casa ad Abu Dhabi. Ad annunciare il ritrovamento del corpo sono stati l'ufficio del primo ministro emiratino e il Ministero degli Esteri in una nota congiunta. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Lo scrive la Casa Bianca in una nota definendo l'assassinio "un crimine orribile contro tutti coloro che si battono per la pace, la tolleranza e la convivenza. È stato un attacco anche agli Emirati Arabi Uniti e al loro rifiuto verso l'estremismo violento". (la Repubblica)
Oltre 55 morti in Libano, Israele: «Obiettivo Hezbollah». Ritrovato corpo rabbino scomparso negli Emirati. Ucraina, Zelensky: «Voglio proposte di pace» (Il Sole 24 ORE)
Anche domenica l’esercito israeliano ha effettuato pesanti attacchi aerei sulla periferia meridionale della città. In serata il ministro dell’Istruzione libanese Abbas Halabi ha annunciato in un comunicato “la sospensione dell’insegnamento in presenza” nelle scuole, negli istituti tecnici e negli istituti privati di istruzione superiore a Beirut e in alcune parti dei vicini distretti di Metn, Baabda e Shouf. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Da mezzanotte in poi Hezbollah ha lanciato 150 razzi verso l’area di Tel Aviv e il nord di Israele. Secondo i soccorritori, cinque persone sono rimaste ferite nell’attacco avvenuto intorno alle 13,30 (ora israeliana) nella zona centrale del Paese. (Il Fatto Quotidiano)
"Collaborazione con gli Emirati contro l'asse del male" I presunti assassini del rabbino Zvi Kogan sono stati arrestati: lo fanno sapere le autorità degli Emirati Arabi, spiegando che si tratta di tre individui, le cui identità non sono state al momento rivelate. (Today.it)
La svolta che ha portato all’accordo si è consumata a metà novembre, in un drammatico incontro a Beirut tra Ali Larijani, consigliere della Guida Suprema dell’Iran Ali Khamenei, e l’unico leader rimasto a Hezbollah dopo le ripetute decapitazioni mirate israeliane, il suo segretario generale Naim Qassem. (ilmessaggero.it)