L’Argentina travolge il Brasile e festeggia la qualificazione ai Mondiali 2026
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BUENOS AIRES (ARGENTINA) (ITALPRESS) – Era scesa in campo col biglietto per i prossimi Mondiali già in tasca visto il pari fra Bolivia e Uruguay ma l‘Argentina, nel “classico” contro il Brasile, non poteva certo accontentarsi. Al Monumental di Buenos Aires durissima lezione dell’Albiceleste, che travolge 4-1 i verdeoro festeggiando nel migliore dei modi la qualificazione alla Coppa del Mondo 2026. L’undici di Scaloni, pur senza Messi e Lautaro, mette al tappeto i rivali in meno di un quarto d’ora: Julian Alvarez la sblocca al 4′, Enzo Fernandez sigla il raddoppio al 12′. (Quotidiano del Sud)
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Il Super Clasico de las Americas tra Argentina e Brasile finisce 4 a 1 e porta la squadra del c.t. Una serata in cui anche l’indisponibile Lautaro Martinez ha trovato una piccola vetrina grazie ai compagni argentini Julian Alvarez e Enzo Fernandez. (Il Nerazzurro)
Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha dichiarato: “Il modello di distribuzione della Coppa del Mondo per Club FIFA riflette l’apice del calcio per club e rappresenta il più grande montepremi mai assegnato in un torneo calcistico, con una fase a gironi di sette partite e un formato di playoff, prevedendo un potenziale premio di 125 milioni di dollari per i vincitori”. (Il Nerazzurro)
Il centrocampista del River Plate, Enzo Perez, in una chiacchierata con i canali ufficiali della FIFA, ha parlato del prossimo match al Mondiale per Club contro l’Inter. (Inter-News)
L’Argentina ha umiliato nella notte il Brasile vincendo con il risultato di 4-1. Incredibile partita per la squadra di Lautaro Martinez, che nonostante l’infortunio è stato “presente” in una maniera particolare. (Inter-News)
I primi due gol segnati dalll'Argentina contro il Brasile, match finito per 4-1 a favore della Nazionale di Lionel Scaloni, vedono la firma di Alvarez e Fernandez ma richiamano Lautaro. Dopo le due reti dell'iniziale doppio vantaggio dell'Albiceleste entrambi i sopraccitati marcatori sono esplosi in una gioia condivisa dall'intero Monumental esultando a gran voce ma in maniera atipica. (Fcinternews.it)