Fonseca e Milan, un matrimonio senza passione né futuro
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La situazione tra Paulo Fonseca e il Milan è ormai disperata. L'ex allenatore di Lille e Roma, che ha un contratto fino al 30 giugno 2027, non è mai stato la prima scelta né della società, divisa tra i suoi membri, né dell'ambiente rossonero, che preferiva Roberto De Zerbi o Antonio Conte, né tanto meno dei giocatori. La recente sconfitta contro il Genoa ha riacceso la contestazione dei tifosi, in una serata che doveva essere di festa.
Fonseca, che non ha mai goduto di piena fiducia, si trova ora in una situazione ambientale pessima. Il rapporto con alcuni giocatori è ai minimi storici, e la società fa poco o nulla per legittimarlo pubblicamente. Nonostante le sue dichiarazioni in conferenza stampa, dove assicura che tutti hanno assimilato le sue idee, la realtà sembra essere ben diversa. La Repubblica descrive il rapporto tra Fonseca e il Milan come un matrimonio senza passione né futuro, una storia d'amore mai sbocciata.
Il tecnico portoghese, che continua a ballare fuori tempo, alterna vittorie con furiose critiche ai suoi giocatori a sconfitte o pareggi deludenti, che invece assolve. Invece di cercare una soluzione, Fonseca sembra rincarare la dose, continuando a farsi del male. La società, dal canto suo, non sembra intenzionata a intervenire, lasciando il tecnico in balia degli eventi.
La situazione è talmente critica che, se Fonseca dovesse lasciare il Milan, lo farebbe con un ricco stipendio fino al 2027.