Smog a Milano, misure emergenziali fino al 7 gennaio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A Milano, la qualità dell'aria ha raggiunto livelli allarmanti, con concentrazioni di PM10 che hanno superato di tre volte i limiti consentiti. Le centraline dell'Arpa, infatti, hanno registrato una media di 149,28 µg/m³ nel pieno centro della città durante il Capodanno, complice anche l'uso massiccio di fuochi d'artificio. La situazione non è migliore a Piacenza, dove il primo gennaio la stazione del Parco Montecucco ha rilevato una concentrazione di polveri fini pari a 75 µg/m³, schizzata poi a 102 µg/m³ il giorno successivo. Anche la stazione Giordani-Farnese ha registrato livelli preoccupanti, con 91 µg/m³.
In risposta a questa emergenza, le autorità hanno adottato misure straordinarie per limitare l'inquinamento atmosferico. A Parma, ad esempio, è stato disposto il blocco della circolazione per i veicoli diesel Euro 5 fino al 7 gennaio, dalle 8.30 alle 18.30, all'interno dell'anello della tangenziale. Inoltre, è stato imposto l'abbassamento delle temperature medie nelle abitazioni a 19°C e negli spazi commerciali e ricreativi a 17°C. Sono vietate la combustione all'aperto di residui vegetali, falò, barbecue e fuochi d'artificio, così come l'uso di biomasse per il riscaldamento domestico in presenza di impianti alternativi con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4. È inoltre vietata la sosta con motore acceso per tutti i veicoli e lo spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Nonostante il 2024 sia stato uno degli anni più piovosi, con una qualità dell'aria migliore rispetto agli anni precedenti, Milano continua a lottare contro le alte concentrazioni di polveri sottili. Le misure emergenziali, che coinvolgono anche le province di Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara, rimarranno in vigore fino al 7 gennaio, data in cui verrà emesso un nuovo bollettino Liberiamolaria per valutare la situazione e decidere eventuali ulteriori provvedimenti.
La situazione è critica e richiede l'attenzione e la collaborazione di tutti i cittadini per ridurre l'inquinamento e migliorare la qualità dell'aria nelle nostre città.