Statali al lavoro solo 4 giorni a settimana: firmato il nuovo contratto, aumenti fino a 160 euro al mese

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Today.it INTERNO

Con una spaccatura tra le sigle sindacali confederali - l'ipotesi di rinnovo del contratto collettivo di lavoro del comparto delle funzioni centrali, ovvero i lavoratori e le lavoratrici degli organi dello Stato, dei Ministeri e delle Agenzie che svolgono attività e funzioni tecnico-operative.Tra le principali novità l'aumento medio di oltre 160 euro lordi mensili per i dipendenti delle funzioni centrali. (Today.it)

Ne parlano anche altre testate

E alla fine il primo «contratto in solitaria» della Cisl si è materializzato. (il manifesto)

L'accordo è stato sottoscritto dalla Cisl-Fp e dai sindacati autonomi Confsal Unsa, Flp e Confintesa Fp, no invece da Fp-Cgil e Uil-Pa. (Corriere della Sera)

Il testo, che prevede un incremento retributivo medio di 165 euro per tredici mensilità, è stato firmato solo dalla Cisl-Fp e dai sindacati autonomi Confsal Unsa, Flp e Confintesa Fp, non da Fp-Cgil e Uil-Pa. (Il Fatto Quotidiano)

Funzioni centrali, governo e Aran scelgono la rottura

“Oggi il Governo e Aran si prendono la responsabilità di scegliere la via della rottura di una trattativa ancora in corso, quella del rinnovo del contratto Funzioni Centrali, che lasciava ancora margini per migliorare un testo che non dà risposte adeguate alle lavoratrici e ai lavoratori del comparto. (Fp Cgil)

Si tratta della metodica più mininvasiva tra tutte quelle che abbiamo a disposizione, grazie anche al percorso iniziato negli anni ’80 dalla scuola giapponese e proseguito poi anche in Occidente. E’ anche la metodica che ha più frecce alla propria faretra nell’approccio e nella risoluzione delle patologie neoplastiche precoci”, cioè in quelle neoplasie “risolvibili, guaribili, con una resezione endoscopica”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il governo e Aran “si prendono la responsabilità di scegliere la via della rottura di una trattativa ancora in corso, quella del rinnovo del contratto funzioni centrali, che lasciava ancora margini per migliorare un testo che non dà risposte adeguate alle lavoratrici e ai lavoratori del comparto”. (Collettiva.it)