Giovanni Salamone uccide la moglie Patrizia Russo nel sonno. L'ombra della depressione dietro a un gesto che ancora non ha una spiegazione
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È l'alba del 15 ottobre a Solero, un piccolo paese di circa 1.650 abitanti nel cuore della provincia di Alessandria, quando in una casa del posto, alle prime luci del mattino, Giovanni Salamone, 61 anni, ha impugnato un coltello da cucina e ha inferto una serie di colpi letali alla moglie, Patrizia Russo, 53 anni, mentre quest’ultima dormiva. Un gesto feroce e improvviso che ha trasformato una tranquilla mattinata di ottobre in un incubo per la piccola comunità piemontese (leggo.it)
Su altre fonti
La donna, è stata colpita con un … (L'HuffPost)
L'appello sui social di uno dei parenti del marito Una comunità sconvolta. All’alba di mercoledì 16 ottobre, a Solero in provincia di Alessandria, Giovanni Salamone ha chiamato i carabinieri confessando il femminicidio della moglie, Patrizia Russo, uccisa in camera da letto con un coltello. (Virgilio Notizie)
Dopo un lungo interrogatorio durato ore, è stato disposto dal sostituto procuratore Andrea Trucano, il fermo per omicidio volontario aggravato di Giovanni Salamone, 61 anni, accusato di avere ucciso in casa all’alba a Solero (Alessandria) la moglie Patrizia Russo, di 53 anni. (Grandangolo Agrigento)
