Crescono i pagamenti digitali in Europa, ma il contante è duro a morire
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Crescono i pagamenti digitali in Europa, ma il contante è duro a morire. Lo riporta l’ultimo sondaggio annuale Bce da cui emerge come nell’Eurozona l’uso di carte di credito, di debito e bonifici continuano a farsi strada seppure a un tasso meno rilevante rispetto al passato. La maggioranza dei consumatori vuole dunque essere libero di scegliere di utilizzarlo. Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria. (Wall Street Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
La transizione verso i pagamenti digitali nell’area dell’euro accelera, ma il contante continua a occupare una posizione rilevante, specialmente per le transazioni di piccolo importo e i pagamenti tra privati. (FIRSTonline)
Lo studio in particolare rivela che, nonostante la tendenza ai pagamenti digitali, nel 2024 il numero di pagamenti in contanti rimarrà significativo, soprattutto per i pagamenti di piccolo importo e da persona a persona. (Finanza.com)
L’ultimo rapporto della Banca Centrale Europea (BCE) mette in evidenza una crescita moderata dei metodi di pagamento elettronici, ma sottolinea come molti cittadini dell’Eurozona preferiscano ancora avere il contante come opzione disponibile. (Economy Magazine)
I servizi della Bce operano una distinzione tra valore e numero delle transazioni portate a termini. (EuNews)
La quota non tiene conto già dei pagamenti completamente online che hanno oltretutto aumentato la loro percentuale al 24% ma comprende i pagamenti per l'acquisto di beni e servizi come ristoranti, supermercati, cinema o uffici pubblici e altro. (Tuttosport)
Uno degli obiettivi del Governo è di incentivare i lavoratori ad accedere alle forme complementari di previdenza, perché nei prossimi anni le pensioni di vecchiaia non saranno più cospicue come in precedenza. (Proiezioni di Borsa)