Borse di oggi 15 luglio| Europa debole dopo l'attentato a Trump, lusso sotto pressione: pesa il dato cinese sul pil

Avvio di settimana debole per le Borse europee con gli occhi puntati sulle banche centrali e sugli sviluppi politici in Francia, dove proseguono le trattative per formare un nuovo governo, ma soprattutto negli Stati Uniti dopo l'attentato di sabato a Donald Trump. Sui mercati cresce l'incertezza (qui i dati in tempo reale). Occhi puntati stasera sull'intervento del numero della Fed, Jerome Powell e sulle trimestrali delle tre big Usa: Goldman Sachs, Morgan Stanley e Bank of America (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Mancosu, il welter Stefano Lai e il piuma Fabio Crobeddu. Club Marina Residence. Negli altri incontri ancora atleti sardi, (Tuttosport)

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Saipem, Leonardo e Finecobank. Le borse europee archiviano la prima seduta della settimana in territorio negativo, malgrado i nuovi record di Wall Street. (Borse.it)

In controtendenza Saipem (+2,1%) grazie ai nuovi contratti con Saudi Aramco, Tenaris (1,4%) e Leonardo (+1,3%), in un contesto positivo per la difesa. Sottotono il comparto del lusso, con Brunello Cucinelli (-4,25%) e Moncler (-2,4%) fra le peggiori dopo le indicazioni negative giunte da Swatch e da Burberry. (Borse.it)

Banca MPS Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, che fanno un passo indietro., che mette a segno un +2,46%, è l'unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile. (Teleborsa)

A Zurigo crollano anche le Swatch del 10% circa, dopo la pubblicazione dei numeri inferiori alle attese. (Il Sole 24 Ore Radiocor) Lusso sotto pressione sulle Borse europee, dopo il dato cinese sul pil che ha evidenziato consumi abbastanza fiacchi. (Il Sole 24 ORE)

Il Ftse Mib di Milano segna un -0,56%, l’Ibex 35 di Madrid -0,72%, il Dax di Francoforte -0,82%, il Ftse 100 di Londra -0,84% e il Cac 40 di Parigi è il più fragile e perde l’1,08%. I principali listini del Vecchio Continente scambiano in territorio negativo, con la preoccupazione dopo l’attentato a Donald Trump e la pubblicazione di alcune trimestrali deludenti. (Milano Finanza)