Caso Almasri, Giorgia Meloni: non intendo mollare di un centimetro
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Ultim'ora news 30 gennaio ore 20 «A chiunque, nei miei panni, di fronte a questa vicenda cadrebbero un po' le braccia» ma «non intendo mollare di un centimetro, finché gli italiani sono con me» ha ribadito la premier Giorgia Meloni tornando sul caso Almasri durante l'evento La Ripartenza, organizzato dal giornalista Nicola Porro a Milano, e rispondendo a una domanda sull'avviso di iscrizione nel registro degli indagati per favoreggiamento e peculato, inviato a lei e ai ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi dalla Procura di Roma (Milano Finanza)
Su altri giornali
«L’avviso di garanzia per il caso Almasri, un gigantesco spot a favore della riforma della giustizia», dice Giovanni Orsina, storico e politologo della Luiss Guido-Carli. (Italia Oggi)
“Quello che sta accadendo è un danno alla nazione, alle sue opportunità e questo mi manda ai matti – ha proseguito – Poi se alcuni giudici vogliono governare, si candidano e governano. “Ieri mi ritrovo sulla prima pagina del Financial Times con la notizia che sono stata indagata e se in Italia i cittadini capiscono perfettamente quello che sta accadendo all’estero non è la stessa cosa”. (Il Fatto Quotidiano)
L'intervista all'avvocato 77enne che, con un esposto denuncia di quattro pagine, ha fatto scattare l’avviso di garanzia contro Giorgia Meloni, Matteo Piantedosi, Carlo Nordio e Alfredo Mantovano per l’intricata e nota vicenda del generale libico Almasri. (Sky Tg24 )
Si … La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si berlusconizza. (Il Fatto Quotidiano)
Conferenza Stampa di inizio anno di Giorgia Meloni (il Giornale)
«L'atto era chiaramente un atto voluto - ha rimarcato -, tutti sanno che le Procure in queste cose hanno la loro discrezionalità come dimostrato da numerosissime denunce di cittadini contro le istituzioni e su cui si è deciso di non procedere con l'iscrizione nel registro degli indagati, come negli anni del Covid». (ilmessaggero.it)