La prescrizione infermieristica: un passo avanti per la sanità italiana
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In un’epoca in cui la sanità pubblica è sotto pressione come mai prima d’ora, la prescrizione infermieristica emerge come una soluzione innovativa e necessaria per migliorare l’efficienza e la qualità delle cure. Questa pratica, già adottata con successo in diversi paesi, potrebbe rappresentare un significativo passo avanti per il sistema sanitario italiano. Un supporto essenziale per i medici La prescrizione infermieristica consente agli infermieri, adeguatamente formati e qualificati, di prescrivere per il momento ausili e presidi, nel prossimo futuro altro come farmaci e trattamenti specifici. (Nurse Times)
La notizia riportata su altri media
Gli infermieri potranno prescrivere trattamenti assistenziali e tecnologie specifiche per garantire continuità e sicurezza delle cure. Politica sanitaria (Farmacista33)
Infermieri prescrittori, è scontro. I sindacati: è un blitz, urgente un incontro con il ministro Schillaci (- DottNet)
“Si tratta della possibilità che l’infermiere possa prescrivere presidi e ausili per assistenza infermieristica: presidi per incontinenza, per le stomie, per la gestione di medicazioni avanzate”, spiega all’Ansa la presidente Fnopi. (Nurse Times)
L’annuncio più atteso ha però riguardato la nascita delle 3 aree di specializzazione infermieristiche: in Cure Primarie e Sanità pubblica, in Cure Pediatriche e Neonatali e in Cure Intensive e nell’Emergenza. (Sanità24)
'Condividiamo le dichiarazioni del presidente della Federazione degli Ordini dei medici, Filippo Anelli, sulla possibilità che venga riconosciuta agli infermieri di rilasciare prescrizioni mediche. (Adnkronos)
Nel contesto di una sanità italiana in continua evoluzione, l’introduzione di tre nuove lauree magistrali per gli infermieri, annunciate dal Ministro della Salute Orazio Schillaci durante il Consiglio Nazionale della FNOPI, apre scenari di grande cambiamento per tutta la professione, ma solleva anche doverose e cruciali domande. (Quotidiano Sanità)