Vajont, i libri per capire la verità

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Panorama INTERNO

Esattamente 61 anni fa, il 9 ottobre del 1963, 260 milioni di metri cubi di roccia franano dal Monte Toc e piombano nel lago artificiale della diga del Vajont, al confine fra Veneto e Friuli. Si scatena un'onda di 50 milioni di metri cubi d'acqua che si abbatte sulla cittadina di Longarone e dintorni, provocando la morte di 1917 persone. Un disastro ancora vivo non solo nella memoria della popolazione locale, ma di tutta Italia (Panorama)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo il clamore delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario del disastro, oggi a Longarone le comunità del Vajont hanno scelto di riunirsi nell’intimità del ricordo dei loro cari. Il Cimitero monumentale di Fortogna ha accolto una cerimonia sobria ma molto partecipata: prima l’orazione civile dei sindaci di Longarone e Vajont, poi la messa celebrata dal vescovo di Belluno e Feltre. (Corriere Delle Alpi)

«Come oggi, allora, era di mercoledì», ha ricordato Roberto Padrin nel suo discorso a tratti tradito dalla commozione. Dopo il clamore delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario del disastro, oggi a Longarone le comunità del Vajont hanno scelto di riunirsi nell’intimità del ricordo dei loro cari. (Corriere Delle Alpi)

Il vento. Un lampo accecante. (Filodiritto)

«IL GIORNO DOPO C’ERA IL DESERTO, IMPOSSIBILE DIMENTICARE QUELLE IMMAGINI» – ANTENNA TRE

Vajont , 61 anni dopo il ricordo sui luoghi della tragedia (Corriere Delle Alpi)

ANNIVERSARIO VAJONT, MELONI: ITALIA NON DIMENTICA Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

/10/2024 LONGARONE – Alle cerimonie in ricordo della tragedia del Vajont presenti molti familiari delle vittime ma anche tanti sopravvissuti che con le lacrime agli occhi hanno ricordato quella notte e i giorni a seguire (Servizio di Francesca Bozza) (Antenna Tre)