Ue, via libera a commissioni Eurocamera a Ribera e Fitto
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La clausola voluta dal Ppe sulla socialista spagnola ha creato lo scontro che ha portato alla sospensione della valutazione sull'ex ministro italiano L’attesa fumata bianca, dopo ore di stallo e tensioni. Le commissioni competenti del Parlamento europeo hanno dato il via libera nelle valutazioni delle audizioni dei vicepresidenti Teresa Ribera e, dopo pochi istanti, Raffaele Fitto. Ad accompagnare il voto nella commissione Regi che ha valutato Fitto un fragoroso applauso. (LAPRESSE)
Su altri giornali
– “Raffaele Fitto è stato confermato nel ruolo di Vicepresidente esecutivo della Commissione europea. Abbiamo ottenuto un portafoglio di peso e il coordinamento di deleghe strategiche per la nostra Nazione e per l’Europa intera, come l’agricoltura, la pesca, l’economia del mare, i trasporti e il turismo. (Agenzia askanews)
Fumata bianca, socialisti ko, maggioranza Von der Leyen blindata e coperta anche a "destra" grazie alla nomina del commissario italiano Raffaele Fitto alla vicepresidenza esecutiva, dopo settimane di veleni e un braccio di ferro che dalla Spagna stava contagiando anche il resto d'Europa. (Secolo d'Italia)
Lo hanno riferito alcune fonti parlamentari. «L'accordo è ormai chiuso, è un'intesa a pacchetto che include il sì a Teresa Ribera e Raffaele Fitto». Lo spiegano fonti parlamentari qualificate all'Ansa a margine della conferenza dei capigruppo dell'Eurocamera. (ilmattino.it)
“Abbiamo avuto una buona discussione con i membri del Ppe, amo le preoccupazione dei nostri amici spagnoli. Lo ha detto il capogruppo del Ppe Manfred Weber uscendo dalla riunione dei capidelegazione del Ppe all’Eurocamera. (Il Sole 24 ORE)
Fumata grigia da Bruxelles: nuovo scontro tra Ppe e socialisti e brusco stop nelle riunioni dei coordinatori delle varie commissioni competenti per valutare le audizioni dei vicepresidenti designati per la Commissione europea. (Liberoquotidiano.it)
Bruxelles, 20 nov. – Ci sarebbe l’accordo politico, fra i tre gruppi della “maggioranza europeista” (Ppe, S&D, Renew) che ha rieletto a luglio Ursula von der Leyen per il suo secondo mandato alla presidenza della Commissione, per sbloccare la situazione di stallo nel provesso delle audizioni di conferma dei vicepresidenti esecutivi designati per il nuovo Esecutivo comunitario. (Agenzia askanews)