Chat-gate, tutti i nomi sotto accusa. E spuntano nuove falle

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La Stampa ESTERI

NEW YORK. Si stringe il cerchio attorno a Mike Waltz e Pete Hegseth, i due profili chiave della decina di donne e uomini del presidente coinvolti nella chat dello scandalo. Da una parte aumenta il pressing da parte degli stessi alleati di Donald Trump affinché licenzi il consigliere per la Sicurezza nazionale, reo di ave aggiunto “erroneamente” il direttore di The Atlantic, Jeffrey Goldberg, nel … (La Stampa)

Su altri giornali

Anche dubbi sulle scelte di Trump nella conversazione su Signal sui piani segreti dell’attacco agli Houthi nello Yemen, inviata per errore anche al direttore della rivista The Atlantic, Jeffrey Goldberg (L'Unione Sarda.it)

Steve Witkoff, l’inviato Usa per l’Ucraina e il Medio Oriente incluso nel gruppo di Signal al centro del cosiddetto “chat-gate“, si trovava a Mosca dove ha incontrato Vladimir Putin nelle ore in cui sulla chat venivano divulgati i dettagli di un’operazione militare contro gli Houthi. (Il Fatto Quotidiano)

E nel 1963, con una “Lette… Nel 1945 Vannevar Bush, padre dell’informatica ancora in divisa di guerra, firma il saggio “As we may think” che anticipa la nostra era di computer, web e Intelligenza artificiale. (la Repubblica)

“Non abbiamo mai negato che si sia trattato di un errore e il consigliere per la sicurezza nazionale” Mike Waltz “se ne è assunto la responsabilità. Abbiamo detto che stiamo apportando delle modifiche. (LAPRESSE)

La notizia ha rapidamente fatto il giro dei media di tutto il mondo: una chat di gruppo su Signal con 19 alti funzionari dell’amministrazione Trump – tra cui il vicepresidente J.D. (Nicola Porro)

– Non deve sorprendere la prima reazione di Donald Trump allo scoop del direttore di The Atlantic, Jeffrey Goldberg sulla ormai famigerata chat con i piani militari degli Stati Uniti contro gli Houthi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)