Giornata mondiale del Cuore - Palazzo Chigi si illumina di rosso

La Presidenza del Consiglio dei Ministri aderisce alla “Giornata mondiale del Cuore - World Heart Day 2024”, prevista per domenica 29 settembre. Pertanto, nella serata tra il 28 e 29 settembre, la facciata di Palazzo Chigi è illuminata dal colore rosso, simbolo dell’iniziativa. (Governo)

Ne parlano anche altre fonti

L’Asst di Cremona partecipa alla Giornata Mondiale del Cuore, che si celebra ogni anno il 29 settembre, attraverso una iniziativa social dal titolo “Ascolta il tuo cuore, fai prevenzione”. Un'occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione e della cura delle malattie cardiovascolari che in Italia rappresentano una delle principali cause di morte (40%). (La Provincia di Cremona e Crema)

Leggi tutta la notizia Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte al mondo e sono responsabili di oltre 20,5 milioni di decessi ogni anno. (Virgilio)

In “vetrina” la promozione di un corretto stile di vita e la prevenzione delle malattie cardiovascolari. (La Voce di Rovigo)

È una celebrazione volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari. Difatti in Italia ogni anno si registrano circa 220.000 decessi a causa di segnali d’allarme purtroppo sottovalutati e che hanno a che fare proprio con il sistema cardiocircolatorio. (il Giornale)

"Oltre il 30 per cento dei decessi in Italia è dovuto a problemi di natura cardiovascolare". Da qui l'importanza di mettere in atto tutte le possibili strategie e di agire sui fattori di rischio", spiega Antonello Ranise, neo direttore Cardiologia dell'ospedale di Imperia. (LaVoceDiImperia.it)

Un flash mob per ricordare i danni del colesterolo e che il controllo del rischio cardiovascolare dipende da noi.Nel cuore di Roma, undici ingombranti sfere gialle 'umane' hanno bloccato il passaggio dei pedoni tra Largo dei Lombardi, Largo Goldoni, Piazza di Spagna e Via del Corso, a simulare il colesterolo Ldl che ostruisce la circolazione del sangue delle arterie, aumentando il rischio di infarto o ictus. (Alto Adige)