Uragano Beryl, aumenta la forza dei venti: le immagini della distruzione
![Uragano Beryl, aumenta la forza dei venti: le immagini della distruzione](https://q3.informazione.it/pics/ac7f4a55-2d16-49a9-92b6-a9e7e4bba173.jpg?w=460&h=260&scale=both)
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L'uragano Beryl continua a lasciare distruzione e morte dietro di sé. La tempesta, di categoria 4, è ora diretta verso la Giamaica dopo aver colpito il sud-est dei Caraibi, uccidendo almeno sei persone. Anche Union Island, al largo della costa di St. Vincent, è stata fortemente colpita dall'uragano. Alcuni residenti hanno perso le loro case, completamente distrutte dalla tempesta, e sono stati trasferiti su imbarcazioni dall'altra parte dell'Isola. (La Nuova Sardegna)
Su altre testate
Questa settimana, l’uragano Beryl ha segnato un record storico diventando il primo uragano a raggiungere il livello 5 nell’Oceano Atlantico così presto nell’anno, causando devastazioni nei Caraibi e provocando la morte di almeno sei persone. (Meteo Giornale)
MeteoWeb (MeteoWeb)
Il fenomeno, infatti, ha gia lasciato gli scienziati a bocca aperta per il suo rapido aumento di intensità e la sua potenza all'inizio dell'anno. Nonostante abbia battuto diversi record, sta anche dimostrando di essere l'esempio perfetto di ciò che gli esperti prevedono diventerà più probabile a causa dei cambiamenti climatici. (ilmessaggero.it)
![](https://q1.informazione.it/pics/c80d80aa-3501-48d5-a35b-8e8fdb0ef73f.jpg)
L’uragano Beryl ha devastato la Giamaica nelle scorse ore con forti venti e piogge torrenziali, causando almeno una vittima nel Paese dopo avere seguito un percorso distruttivo attraverso le piccole isole dei Caraibi (MeteoWeb)
La trasformazione di Beryl in un uragano di categoria 5 ha stupito anche gli esperti più navigati, ma la tempesta rappresenta lo scenario da incubo che i meteorologi temevano in vista della stagione degli uragani di quest'anno. (WIRED Italia)
Gigantesche foglie di palma giacciono flosce nei giardini curati. Petali colorati sono sparsi sulle strade e sui tetti delle case. La spiaggia non c’è più, in compenso la sabbia è entrata nelle stanze e nei cortili, mista ad alghe e immondizie. (LifeGate)