Salami, mortadelle ma anche acciaio e macchinari: ecco dove i dazi di Trump faranno più male all'Italia
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Quasi un paradosso. Le produzioni oggi considerate come più esposte alle intemerate protezionistiche di Donald Trump sono quelle che temono meno. Di contro i più spaventati sono i settori considerati meno a rischio, che però hanno già sperimentato sulla loro pelle lo scontro commerciale. A temere di più è il tradizionale made in Italy alimentare: cibo, vi… (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri media
L’Europa sarà colpita dai dazi annunciati da Trump? La preoccupazione c’è, tanto che nei giorni scorsi il commissario europeo designato per il Commercio internazionale e la Sicurezza economica Maros Sefcovic si è detto «pronto a difendere i nostri interessi in caso di uno scenario dirompente», mentre ieri, alla presentazione del “Rapporto Analisi dei settori industriali ottobre 2024” di Intesa Sanpaolo e Prometeia, Gregorio De Felice, chief economist e responsabile Intesa Sanpaolo Research Department, si è detto certo che Italia e Germania saranno i due paesi più colpiti, ricordando che l’area dell’euro ha un avanzo commerciale con gli Stati Uniti pari a 160 miliardi di dollari e che la fetta più importante è appunto dell’Italia e della Germania. (Il Cittadino)
“Anche con Trump, la spinta sui metalli strategici sarà inevitabile” di Rosalba Reggio 08 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Come ricorda Assolatte, l’aveva già fatto nel 2019 (dazi aggiuntivi del 25%) e come conseguenza ci fu un calo di 6mila tonnellate dell’export di formaggi per un controvalore di 65 milioni di euro. La vittoria di Donald Trump potrebbe presto portare sgraditissime sorprese ai produttori di formaggi e vini bresciani. (Corriere della Sera)
Tra i molti quesiti che riguardano il futuro degli Stati Uniti, c'è anche da chiedersi cosa cambia la vittoria Ritorno alla realtà. (Io Donna)
Cosa farà davvero Trump sui dazi e non solo nel primo anno di presidenza? E cosa deve temere l'Ue? Comunque l'Italia è in una posizione privilegiata. Ecco perché. Conversazione con Carlo Pelanda, analista, saggista e docente di Geopolitica economica all’Università degli Studi Guglielmo Marconi. (Start Magazine)
"La collaborazione dell'Europa con l'amministrazione Trump su qualsiasi argomento sarà probabilmente più difficile di quella con l'amministrazione Biden. (EuropaToday)