Concerto di Capodanno a Roma, chi canta dopo l’esclusione di Tony Effe e i no di Mahmood e Mara Sattei

Concerto di Capodanno a Roma, chi canta dopo l’esclusione di Tony Effe e i no di Mahmood e Mara Sattei
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Capodanno 2025 a Roma, chi canta nel concerto Il Capodanno a Roma 2025 è uno degli argomenti più chiacchierati degli ultimi giorni. La decisione, confermata dal sindaco Gualtieri, di escludere Tony Effe per i testi delle sue canzoni ha fatto discutere e scatenato un vero e proprio effetto a catena: nei giorni successivi Mahmood e Mara Sattei, gli altri due nomi annunciati per la serata al Circo Massimo, hanno deciso di rinunciare alla loro presenza all’evento per solidarietà nei confronti del collega. (Radio Deejay)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo l’allontanamento di Tony Effe e i conseguenti forfait di Mahmood e Mara Sattei in segno di solidarietà con il collega, la triste fine dell’evento è andata in scena segnando l’ennesima figuraccia da parte del Campidoglio. (Liberoquotidiano.it)

– Federcontribuenti esprime profonda indignazione per la vicenda legata al trapper Tony Effe, una questione che “solleva gravi interrogativi sull’uso dei fondi pubblici e sulle scelte delle istituzioni. (Il Faro online)

Con buona dose di benaltrismo i testi di Tony Effe sono stati accostati a quelli di Guccini, Vasco Rossi, Raf, Renato ero e sono stati persino tirati in ballo senza scrupolo di offesa, Gaber e De Andrè. (Il Fatto Quotidiano)

Sul capodanno la sinistra va in tilt: Tony Effe smaschera l'ipocrisia dei "compagni"

Sul caso Tony Effe è intervenuto anche il pedagogista Daniele Novara: quale è il "problema" secondo l'esperto e che ruolo riveste la scuola Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. (Virgilio Sapere)

I fatti sono relativamente semplici da esporre: inizialmente, Tony Effe, noto trapper romano ed ex membro della Dark Polo Gang, era stato annunciato tra gli artisti principali per l’evento di fine anno; tuttavia, a seguito di critiche mosse da esponenti politici di vari schieramenti, tra cui il Partito Democratico, Azione e Fratelli d’Italia, l’amministrazione comunale ha deciso di escluderlo. (tviweb)

Il Capodanno di Roma è un disastro: nel pieno del Giubileo, che inizierà con l'apertura della Porta Santa in Vaticano domani, 24 dicembre, la Capitale non ha un evento. E tutto perché la sinistra è andata in tilt, arrotolandosi sul proprio buonismo peloso. (il Giornale)