VIDEO: Mattarella: Non bisogna affidarsi al web come fosse un medico di fiducia
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Mattarella: Non bisogna affidarsi al web come fosse un medico di fiducia "C'è una percentuale non irrisoria nel mondo di persone che pensa che la terra sia piatta .... C'è un grande allarme tra i medici e nel mondo della sanità, per il ritorno di alcune malattie che sembravano debellate. Quando avevo la vostra età, avevo compagni di scuola che si ammalavano di poliomelite, scomparsa per la vaccinazione, o c'era il morbillo che era una minaccia ed è scomparsa per decenni, ma ora comincia a riaffiorare perché siamo al di sotto della soglia di sicurezza di diffusione della vaccinazione. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
"In quasi 10 anni è capitato più volte. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all'evento per i 25 anni dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori. (La Provincia di Cremona e Crema)
"I poteri dello Stato – ha spiegato Mattarella – sono tutti chiamati a collaborare ciascuno nel suo compito, rispettando quello degli altri, è il principio del check and balance, dei contrappesi, dei limiti, degli equilibri, perché è importante per qualunque organo, per qualunque potere, il potere degli altri organi, perchè non vi sia nessuno nel nostro ordinamento che abbia troppo potere. (il Fatto Nisseno)
«Sì, ho adottato decisioni che non condivido, è capitato più volte, il presidente promulga leggi ed emana decreti, ma ha delle regole che deve rispettare». Intervenuto al Salone delle fontane all'Eur, a Roma, all'evento per i "25 anni dell'Osservatorio permanente giovani-editori" il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha risposto per mezz'ora alle domande dei tanti (circa mille) giovani presenti in platea, toccando vari temi di stretta attualità. (Avvenire)
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affrontato temi cruciali durante l’evento per i 25 anni dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori. (ilgazzettino.it)
«Io sono un arbitro, al di fuori della contesa politica. «Essere arbitro significa sollecitare al rispetto delle regole tutti gli altri organi costituzionali dello Stato e significa ricordare a tutti i limiti delle proprie attribuzioni e delle sfere in cui operano» ha detto Mattarella. (Corriere della Sera)
Mattarella: “Ho promulgato leggi che non condividevo, ma è il dovere del Presidente della Repubblica” ROMA – “Mi è capitato di promulgare leggi che ritenevo sbagliate, inopportune ma è dovere del Presidente della Repubblica di promulgarle. (Dire)