Aree idonee, Truzzu: "Legge non buona per la Sardegna, sarà impugnata"
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Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia all’opposizione in consiglio regionale, parla del disegno di legge sulle aree idonee approvato dalla maggioranza con 35 voti a favore e 14 contrari. “Disegno di legge fragile, confuso e contraddittorio: parte dal decreto Draghi, che accelera gli impianti, e in realtà cerca di fermarli”, ha dichiarato Truzzu. “Non vogliamo assumerci alcuna responsabilità su questa legge che sarà sicuramente impugnata. (Cagliaripad.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Che si parli a me di dorsale del metano è abbastanza bizzarro – aggiunge Todde – considerando che in un’altra veste ho fatto una battaglia importante affinché non ci fosse un’infrastruttura che attraversasse dal Nord al Sud la Sardegna (SardiniaPost)
45/A, contenente misure urgenti per l’individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all’installazione e promozione di impianti a fonti di energia rinnovabile. Questa è la prima legge d’Italia sulle aree idonee: la Sardegna è la prima regione a dotarsi di una normativa completa in materia, frutto di un processo di ascolto fortemente voluto dall’amministrazione regionale, che ha visto Presidente e Giunta a confronto con varie parti della società sarda, e in particolare con amministratori e tecnici comunali, da nord a sud dell’isola. (San Gavino Monreale . Net)
Il Consiglio Regionale ha approvato il Disegno di legge n.45/A, contenente misure urgenti per l’individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all’installazione e promozione di impianti a fonti di energia rinnovabile. (Cagliaripad.it)
Il quadro normativo attuale richiede una collaborazione tra Stato e Regioni, in cui queste ultime hanno un ruolo importante nel definire le aree idonee. (Cronache Nuoresi)
“Il consiglio regionale ha appena approvato il Dl 45 ‘Disposizioni per l’individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili”. (Regione Sardegna)
Di Lorenzo Musu (SardiniaPost)