Pride Napoli 2024: oggi il corteo arcobaleno

Pride Napoli 2024: oggi il corteo arcobaleno
ilmattino.it INTERNO

È il giorno del Pride. L’attesissima manifestazione si svolgerà sabato 29 giugno ed è stata anticipata dalla seconda edizione del Pride Park: una settimana di incontri, spettacoli ed eventi culturali per discutere di libertà e diritti civili. La cantautrice Malika Ayane sarà la madrina del Napoli Pride 2024. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Il Mattino (@ilmattino.it) Anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ha annunciato la sua presenza. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tutto questo mentre in Parlamento veniva affossato il DDL Zan. (Orticalab)

Il sindaco spiega che «l’esperienza di Napoli dimostra che si può stare insieme bene. Noi mettiamo questa esperienza a disposizione di tutto il Paese e mi auguro che si parta da questa esperienza per poter lanciare le nuove sfide di cui il campo progressista ha bisogno». (ROMA on line)

Oltre duecentomila persone hanno sfilato per le strade di Napoli in occasione del Pride 2024. Al coloratissimo corteo ha partecipato anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che commenta la situazione politica. (Il Sole 24 ORE)

Schlein e Conte: da Napoli parte la lotta per i diritti e contro l'Autonomia

Per l’ultimo fine settimana di giugno sono 7 le città che oggi sono attraversate dai cortei dell’Onda Pride, la grande manifestazione a sostegno dei diritti delle persone Lgbtqi+ organizzata da Arcigay e dalle altre associazioni locali e nazionali. (anteprima24.it)

Due grandi Tir addobbati con i colori dell'arcobaleno sono parcheggiati davanti al Maschio Angioino. In tanti già affollano sotto il sole piazza Municipio da dove sta per partire il Pride2024. Il corteo con i suoi carri multicolorati dopo tanti anni tornerà ad attraversare via Toledo per arrivare fino al palco di piazza Dante dove porterà l'orgoglio del movimento Lgbtqia+. (La Repubblica)

Ho passeggiato per la città ed ho incontrato tante persone preoccupate di questa Autonomia, fatta senza un euro, che vuole dire aumentare le diseguaglianze territoriali che il Sud e le aree interne hanno pagato fin troppo». (Corriere della Sera)